Se domani vincesse Steve Guerdat?

Se domani vincesse Steve Guerdat?

Avete mai provato ad immaginare il vincitore di domani? Sono certa di si. Vi siete chiesti se l’elvetico Steve Guerdat e Nino des Buissonnets potrebbero avere qualche possibilità di ripetere l’impresa che a Londra li portò a conquistare l’oro?

Domani i 35 binomi al via partiranno da 0 penalità di fatto cancellando ciò che di buono o di sbagliato (non molto se sono in finale) possono aver combinato nelle prime 3 prove di questi Giochi Olimpici. La corsa al podio si riapre quindi e teoricamente tutto è possibile, anche l’impossibile.

La vittoria di Michael Jung in sella a La Bioethetique Sam non ha sorpreso più di tanto gli appassionati. Il fuoriclasse tedesco non sbaglia un colpo dai WEG in Kentucky, ma avrebbe dovuto montare Takinou e non il campione olimpico Sam che ha sostituito il giovane compagno di scuderia solo poco prima della partenza. Pochi giorni fa, proprio con l’eccellente baio, Michael ha bissato il successo a 5 cerchi emulando l’eroica impresa di Mark Todd e Charisma, che si laurearono campioni sia a Los Angeles sia Seul 4 anni dopo.

Anche la vittoria di Charlotte Dujardin in sella allo strabiliante Valegro non ha stupito. La disciplina del dressage ci ha abituati ad una certa prevedibilità anche se ad un’Olimpiade si sa, l’imprevedibile diventa routine.

E di imprevisti la gara di Rio ne ha riservati parecchi agli atleti del salto ostacoli . Infortuni dell’ultimo minuto, cadute, eliminazioni di binomi solitamente affidabili, squalifiche per l’applicazione severa della blood rule FEI sono state solo alcune delle vicende che si sono abbattute sulla disciplina negli ultimi 4 giorni.

Ma se vincesse Steve Guerdat con Nino des Buissonnets, questo si che sarebbe un evento, anzi un eventualità sulla quale i britannici (amanti delle scommesso più svariate) probabilmente stanno scommettendo il loro stipendio. Se il binomio elvetico vincesse ci troveremmo a riscrivere la storia nel vero senso della parola. Basterebbe infatti sostituire il luogo della manifestazioni lasciando inalterati i nomi perché avremmo, nelle 3 discipline, esattamente gli stessi campioni olimpici di Londra 2012!!!!

 

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