Nel primo pomeriggio di oggi, nella sala stampa dell’aera media del concorso romano, si è tenuto un incontro tra la stampa e la squadra italiana che gareggerà nel 79° CSIO di Roma Piazza di Siena ‐ SNAI Show Jumping. Queste le dichiarazioni dei tecnici e dei cavalieri intervenuti.
Markus Fuchs, Commissario Tecnico della squadra di saltoostacoli: “La squadra per la Coppa delle Nazioni di venerdì (27 maggio ndr) sarà composta da Natale Chiaudani, Emilio Bicocchi, Roberto Arioldi e Lucia Vizzini, mentre Fabio Brotto sarà la riserva. Abbiamo scelto così perché in questo momento questi ci sembranoi migliori binomi da schierare, visti i risultati degli ultimi tempi. La scelta l’ho fatta io dopo essermi consultato con Stefano Saccabarozzi e Duccio Bartalucci. In vista dei Campionati europei di settembre a Madrid abbiamo bisogno di fare squadra e la Coppa delle Nazioni di Roma certamente ci aiuterà in questo. Sono contento che tra i miei cavalieri ci sia molto ottimismo, perchè vuol dire che sono in grado di fare qualcosa di buono. In questo sport è molto difficile fare pronostici, ma tutto è possibile”.
Stefano Scaccabarozzi, Capo Equipe della squadra per lo CSIO: “E’ un momento importante per la nostra equitazione, nel quale stiamo facendo crescere dei giovani. Abbiamo dei bravi under 25 che stiamo affiancando ai cavalieri più esperti. Peresempio, in questo momento abbiamo in gara a Lisbona una squadra composta da Juan Carlos Garcia, Antonio Alfonso, Rachele Reina e Mattia Faccincani, con Juan Carlos che è anche il capo equipe. E’ importante che questi ragazzi assaggino l’equitazione di alto livello per aumentare la loro esperienza. Certo, a tutti piacerebbe vincere la Promotional League e rientrare nella Top League, ma poi il difficile è rimanerci. Se però dovessimo riuscire in questa impresa, sia chiaro che il risultato sarebbe di tutti i cavalieri delle varie equipe. Vorrebbe dire che tutti si sono difesi durante la stagione e che siamo riusciti a fare squadra”.
Roberto Arioldi: “La mia assenza da Piazza di Siena in questi ultimi anni mi ha permesso di lavorare con tranquillità con ilmio cavallo, Loro Piana Utile (ndr). Penso che sia cresciuto molto a livello internazionale in questo periodo. Quanto al fattodi essere qui, a Piazza di Siena, per la prima volta con mia figlia Francesca, devo dire che è un’esperienza straordinaria,una cosa che mi riempie di orgoglio. Noi siamo sui campi già tutte le domeniche da un po’, ma certo qui sarà diverso.Come squadra in Coppa delle Nazioni, come al solito daremo il massimo per cercare di dare la soddisfazione che gli italiani attendono da molti anni. Quest’anno affrontiamo i percorsi di Giovanni Bussu (lo chef de piste del concorso ndr) che ci proporranno delle difficoltà diverse da quelle alle quali siamo abituati, ma è evidente che a questo livello si deve esserepronti ad affrontare ogni tipo di percorso”.
Lucia Vizzini: “Mi sento molto emozionata perché questa è la prima Coppa delle Nazioni di questo livello e in più è a Roma. Fino ad oggi ne ho, infatti, fatta solouna nella Promotional League a Linz. Ma questo forse potrebbe essere un elemento a mio vantaggio, perché magari non sentirò troppa pressione. Seriusciremo a fare dei percorsi sentendoci a nostro agio penso che avremo fatto un buon lavoro. Non sono sicura di poter fare un pronostico su quale potrebbeessere la nostra posizione finale in Coppa delle Nazioni”.
Natale Chiaudani: “Deve essere chiaro a tutti che noi siamo una ottima squadra di serie B, della Promotional League, che qui a Roma si confronterà con le migliori otto compagini del mondo. Come sempre ci aspettiamo, quindi, dal pubblico di Roma il tifo che ci riserva ognianno. Però la realtà è questa, quindi dico a tutti, abbiate pietà di noi…! Naturalmente ce la metteremo tutta per fare il miglior risultato possibile”.
Emilio Bicocchi: ”Il mio cavallo, Kapitol d’Argonne, ha avuto un 2010 di buon livello per arrivare a fare dei buoni campionati mondiali a ottobre. Ora è complicato fare delle previsioni sulle sue condizioni in vista degli Europei di Madrid del prossimo settembre. Roma sarà una tappa di allenamento di alto livello”.
Fabio Brotto: “Per me è già un successo essere qui a Piazza di Siena come riserva, mi piacerebbe ovviamente partecipare alla Coppa delle Nazioni, ma sono consapevole di avere una cavalla giovane e di dover acquisire l’esperienza necessaria“.