Annunciato in conferenza stampa il raddoppio dell’iniziale montepremi di 500mila euro
Al via ci saranno 517 binomi di 44 nazioni: tre gare sabato 15, due domenica 16
PISA – Cresce di giorno in giorno Toscana Endurance Lifestyle e lo fa anche nell’immediata vigilia delle gare, in programma sabato 15 e domenica 16 luglio con partenza dall’ippodromo di San Rossore. Direttamente dalla conferenza stampa di presentazione, che si è svolta questa mattina nella Sala delle Baleari di palazzo Gambacorti, a Pisa, arriva il doppio annuncio dell’iniziale montepremi di 500mila euro che è destinato a raddoppiare e del numero di nazioni che ha raggiunto addirittura quota 44.
Sono numeri clamorosi, che collocano Toscana Endurance Lifestyle tra le gare di equitazione più ricche al mondo e che testimoniano, come ha voluto ribadire il sindaco di Pisa Filippeschi “che questo evento è una certezza per la nostra città e per San Rossore, da sempre location d’eccellenza per tutto ciò che ruota attorno al cavallo”. Valori storici e legami forti, quelli ai quali ha fatto riferimento il primo cittadino, che sono stati ulteriormente esaltati da Mohammed Essa Al Adab, general manager del Dubai Equestrian Club, entusiasta di come Toscana Endurance Lifestyle riesca a interpretare al meglio l’idea di sport come occasione d’incontro e di confronto fra popoli di culture diverse; di come questo evento avvicini sempre più Italia ed Emirati Arabi Uniti e realizzi la visione del futuro di Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore di Dubai.
La forza di Toscana Endurance Lifestyle, sul quale hanno puntato con decisione anche i main sponsor Meydan e Azizi Developments, sta nei 517 binomi impegnati nelle cinque gare di sabato e domenica e in uno sforzo economico che, oltre al montepremi vero e proprio, prevede un budget fra benefit e rimborsi ai cavalieri che sfiorerà i due milioni di euro. Sforzo che genera ricadute tangibili anche sull’economia del territorio se è vero, come ha sottolineato Gianluca Laliscia, CEO e chairman di sistemaeventi.it, che questo evento ha giù superato i quattro dell’anno scorso in termini di presenze nelle strutture alberghiere di Pisa e dintorni.
Motivi per essere orgogliosi ne esistono a ogni “angolo” di Toscana Endurance Lifestyle. Lo confermano innanzitutto le presenze sportive, perché su San Rossore hanno fatto rotta i migliori del mondo, a cominciare dalla bicampionessa mondiale e bicampionessa europea Maria Alvarez Ponton (Spagna), la vincitrice del Ranking mondiale junior & young rider 2016 Costanza Laliscia, la campionessa europea junior & young rider 2016 Paula Muntala Sanchez (Spagna), dal vicecampione mondiale Alex Luque Moral (Spagna), due sceicchi e cavalieri di punta degli Emirati Arabi Uniti del calibro di Sheikh Rashid Dalmook Al Maktoum e Sheikh Hasher Bin Mohd Thani Al Maktoum, la campionessa argentina Mercedes Tapia, la campionessa del mondo a squadre e vicecampionessa individuale 2006 Virginie Atger (Francia), l’esperta tedesca Sabrine Arnold e l’italiana Carolina Tavassoli Asli, quinta nel Ranking mondiale open 2016. E Lo hanno confermato gli altri protagonisti della conferenza stampa di questa mattina. Per la consigliera regionale Alessandra Nardini, alla quale Mohammed Essa Al Adhab ha consegnato il pettorale di gara numero 1,ha parlato di “evento che sposa alla perfezione l’idea che la Toscana vuol comunicare al mondo”.
Questo primo appuntamento (il secondo è in programma dal 4 al 6 agosto) propone tre gare per la prima tappa dell’HH Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum Endurance Cup Festival, oltre alla CEIYJ2* 120 km che sarà test event per il FEI European Championship for Junior & Young Riders del prossimo anno, sempre a San Rossore.