Piazza di Siena, le dichiarazioni degli atleti

Piazza di Siena, le dichiarazioni degli atleti

Si alza domani mattina il sipario sulla 83° edizione dello Csio di Piazza di Siena. Ecco le dichiarazioni degli atleti, del tecnico federale Hans Horn e del Presidente Fise Vittorio Orlandi alla vigilia dell’appuntamento dell’anno.

Vittorio Orlandi

Dopo cinquanta giorni dall’insediamento avere una Piazza di Siena già rinnovata, più piacevole e accogliente è un piacere personale e di squadra. Quest’anno non siamo riusciti a fare tutto quello che avremmo voluto e questa edizione ci servirà per vedere cosa migliorare per l’anno prossimo. Abbiamo anche intenzione di proporre ai cavalieri un referendum per sapere cosa preferiscono rispetto ad alcuni punti, come ad esempio quello relativo al campo gara in sabbia – triste – o in erba – allegro! La novità principale è che quest’anno la squadra si presenta con l’importante e significativa vittoria in Coppa delle Nazioni a Lummen, in Belgio. Questo dà a tutti una grande carica. Siamo pronti a combattere. Mi auguro che l’entusiasmo che ho dentro sia percepibile e di essere in grado di trasmetterlo a tutti. Sono convinto che una grande differenza la faccia il morale e i cavalieri devono avere fiducia in se stessi e crederci! Da questa squadra pretendo molto, ma d’altra parte anche noi stiamo dando molto. Dobbiamo lottare tutti insieme!

Hans Horn

Questo è un anno importante per noi perché siamo in Divisione 1. Siamo partiti molto bene, ma questo non è una garanzia perché dobbiamo confermarci. La stagione è infatti molto lunga. La tappa di Roma è particolarmente importante perché siamo a casa, venerdì sera spero proprio di ritrovarmi qui dietro a questo tavolo con questa formazione!
Io credo che quest’anno ci sia una novità importante, siamo infatti riusciti a mettere insieme una squadra competitiva, Lorenzo e Piergiorgio, ad esempio, risiedono in Olanda e Belgio e sono al centro dello sport di alto livello. Prima i cavalieri si preparavano prevalentemente in maniera individuale e non era stato facile mettere insieme un team di cavalieri affiatati e allineati nel modo di approcciare le competizioni di questo livello. Un’altra differenza sostanziale rispetto al passato, sta nel fatto che ora siamo in prima divisione. Questo significa che possiamo confrontarci regolarmente con le prime squadre continuando a progredire, settimana dopo settimana, nell’ambito del massimo livello del nostro sport. Questo è fondamentale per la crescita del livello tecnico e del consolidamento della fiducia in se stessi da parte dei cavalieri. Inoltre, negli ultimi dieci-quindici anni, non abbiamo mai avuto dei binomi così confermati. Nelle tre settimane dopo Lummen i cavalli hanno fatto tutte cose positive dimostrando il loro stato di forma. Questo non è una certezza, ma senz’altro una buona premessa.

Giulia Martinengo Marquet

Io sono naturalmente felicissima di essere qui quest’anno. Sono la riserva della squadra e spero di contribuire moralmente a un ottimo risultato. I cavalieri sono tutti fortissimi, i cavalli sono davvero in forma. Le premesse per far bene ci sono tutte!

Daniele Augusto Da Rios

Io sono debuttante a Piazza di Siena e sono onorato di poterlo fare in squadra. Ho già avuto delle emozioni fortissime e spero che sia solo l’inizio! Il mio cavallo, For Passion, è con me da quando ha cinque anni e ora ne ha dieci. Siamo un binomio molto affiatato e siamo in grado di fronteggiare insieme quasi tutte le situazioni. For Passion è anche il cavallo che mi ha permesso di competere a livello internazionale. L’anno scorso ho fatto parte di due squadre azzurre in seconda divisione e il test è stato positivo. Quest’anno dobbiamo dimostrare che il livello raggiunto può essere confermato e consolidato.

Lorenzo de Luca

Per il secondo anno consecutivo sono qui a Roma in squadra. Sono felicissimo di essere qui con tutti loro.

Piergiorgio Bucci

Viviamo questo momento con grande fiducia, ma dobbiamo dimenticarci in questo momento Lummen e darci da fare qui a Roma. I cavalli che abbiamo sono super, fortissimi e quindi… speriamo che quella di venerdì sia la nostra giornata!

Natale Chiaudani

Ho seguito la Coppa di Lummen in televisione ed è stata un’esecuzione perfetta. Sono meno in routine degli altri in questo momento, ma Almero lo conosco da molto tempo, lui conosce Roma e anche io naturalmente conosco Roma…. Dovremmo riuscire a dare il giusto apporto! Avere alla guida della federazione un presidente che è stato un grande cavaliere ci permette di parlarci da uomini di cavalli a uomini di cavalli e da sportivi a sportivi, questo è un grande vantaggio perché il presidente può capire tutti gli aspetti della situazione, sia in positivo che in negativo.

Stefano Scaccabarozzi

Mi sono piaciuti molto i commenti sentiti e i riconoscimenti dati alle capacità della squadra. In bocca al lupo a tutti. Questo è un momento molto positivo, ma non significa che in passato non pensassimo di avere dei buoni cavalieri, di questo siamo sempre stati consapevoli. La differenza, molto semplicemente è che questo è un buon momento.

Giampiero Garofalo – matricola della squadra italiana

Questo è il mio primo anno qui a Piazza di Siena e sono contentissimo: questo è per me un sogno. Spero di fare del mio meglio.

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