Dopo una finale che ha tenuto tutti col fiato sospeso finché il vincitore non ha passato le fotocellule del traguardo si è dato il via ai festeggiamenti ed alle interviste in quel del Thomas and Mack Center che ha ospitato l’edizione 2015 della Longines FEI World Cup Final.
Dopo essersi ripreso dallo spavento del crash nell’ultimo salto ed aver finalmente realizzato di aver vinto, Steve Guerdat è stato assalito dalla giusta e meritata euforia ed ha voluto fare i suoi ringraziamenti al team che lo supporto cominciando dal suo coach, il grande Thomas Fuchs:
Voglio che Thomas Fuchs venga a brindare con me, lui è l’uomo più importante della mia vita e lo amo alla follia
Dopo la dichiarazione d’amore nei confronti del suo trainer al quale deve la decisione di dare il tutto per tutto per arrivare nel traguardo senza penalità sul tempo Steve ha ringraziato anche i proprietari di Albfuehren’s Paille.
Albfuehren’s Paille è di proprietà di Albfuehren Stud, che hanno anche un hotel ed un ristorante in Germania appena oltre il confine con la Svizzera a 40 minuti da dove vivo. Hanno comprato Paille 3 anni fa e l’hanno data da montare ad un altro cavaliere. Sono stato molto fortunato che abbiano deciso di darla poi a me.
E ancora parlando della figlia Kannan che gli ha permesso di mettersi in bacheca l’ambito titolo, il campione olimpico non risparmia i complimenti:
Paille ha sempre avuto ottimi risultati. Abbiamo avuto una buona stagione invernale , abbiamo fatto netto in tutti i Gran Premi 5 stelle tranne Bordeaux e quindi ho deciso di portare lei a Vegas e di risparmiare Nino per i campionati d’Europa. Paille e una vera guerriera. Oggi tanti cavalli hanno fatto fatica, ma lei invece ogni volta che vede un salto lo vuole saltare.
La vittoria di ieri ha un gusto particolarmente dolce per Steve Guerdat per il quale si è trattato della decima finale. L’atleta svizzero ha elogiato il suo team e parlato della determinazione necessaria a vincere:
Sono stato sul podio 3 volte, due volte ho perso al barrage, ma ho finito comunque sempre nei primi 10. Ho gente super intorno a me, mi tengono calmo e mi permettono di essere ottimista. C’è bisogno di un po’ di fortuna, devi continuare a credere in te stesso e nel tuo cavallo e se ci sei andato così vicino tante volte prima o poi ti meriti di vincere.
”First Vice-President and Chair Jumping Committee, John Madden – “my impression of this event is wow! It’s been a fantastic week of fantastic sport. The drama in the final, such close competition and such movement on the leaderboard. The horses jumped really well and almost anything could have happened in that last round!”
