A Forte dei Marmi ieri si è scritto un nuovo capitolo di storia per l’equitazione italiana. Antonella Dallari è, infatti, la prima presidentessa donna dalla costituzione della Fise ad oggi ed è stata eletta dopo una delle campagne elettorali più combattute che gli sport equestri siano in grado di ricordare.
Probabilmente aiutati dai social network che permettono a chi ha lo stesso interesse di scambiare con grande facilità informazioni ed opinioni, è cresciuta nei tesserati la consapevolezza di poter influenzare la governance federale, smettendo di fatto di subire passivamente le scelte di altri.
Come è stato riportato ormai da tutti i media, la giornata di ieri sarà difficile da dimenticare per questo elettorato. Ore di coda, un tifo da stadio, rimproveri gridati a squarcia gola in modo non proprio signorile hanno caratterizzato un incontro davvero caldo e non solo in termini di temperature.
Accanto ad Antonella Dallari sono stati eletti nel ruolo di consiglieri:
Ezio Algarotti 489 voti
Gabriele Tibaldo 484
Renata Raineri 457
Federico Forcelloni 454
Piergiuseppe Migliorini 433
Fabrizio Ambrosetti 405
I tecnici saranno rappresentati da Amos Cisi (128), mentre come rappresentante dei cavalieri è stato eletto Emilio Bicocchi che ha riscosso 108 voti, contro i 60 ottenuti da Stefano Brecciaroli. La carica di consigliere rappresentante dei proprietari di cavalli sarà ricoperta dal candidato unico Marco Di Paola.
La neo-presidentessa, al termine di quello che è stato definito un tour de force, ha dichiarato di voler essere “il presidente di tutti” e non unicamente di coloro che l’hanno sostenuta, concetto che si sposa perfettamente con la promessa di “costruire una Fise democratica” ed al servizio dello sport.
Da quello che possiamo capire questa presidenza ha in progetto interventi importanti sia nella sfera amministrativa e quindi anche fiscale e legislativa sia prettamente sportiva, con l’obiettivo di qualificarsi per le prossime Olimpiadi e di aumentare la visibilità e l’interesse del pubblico verso questo fantastico sport. Nelle sue dichiarazioni non si è dimenticata di dare un ruolo centrale all’allevamento, elemento chiave di estrema importanza per il raggiungimento di questi ambiziosi traguardi.