Salone del Cavallo Americano – I vincitori del Dery Open

Salone del Cavallo Americano – I vincitori del Dery Open

Salone del Cavallo Americano – Ha vinto il Derby Open Level 4, ovvero la massima categoria, l’ultimo cavaliere che è entrato in arena: Massimiliano Ruggeri, che qui ha presentato il suo fidato compagno Spat Split And White,stallone di sei anni figlio di Spat Olena e Arc Joy Surprise di Le Colombare Qh. Già vincitore del Futurity Intermediate Open Irha nel 2009, questo binomio lo scorso anno si è aggiudicato anche l titoli di Irha Open Champion e Irha Novice Horse Open Reserve Champion.

Al suo ingresso in campo dalle tribune si è scatenato un tifo da stadio: vincitori del primo go con lo score di 223, in finale i due campioni hanno aggiunto un punto in più alla loro performance già perfetta. «Sentivo tantissimo la pressione psicologica della finale, soprattutto perché ero l’ultimo concorrente», dichiara Massimiliano Ruggeri, «ma in questa occasione il mio atteggiamento nei confronti della gara era cambiato: volevo vincere e ho “aggredito” l’arena in modo diverso rispetto al solito. Fortunatamente quando io chiedo Spat Split And White c’è sempre!».

Con lo score di 221,5 il titolo di Reserve Champion Level 4 Open è occupato da due binomi: l’italiano Giuseppe Prevosti in sella a My Showbiz Whiz (Topsail Whiz per Hollywood Stunt Girl), dell’Ambrosini Qh, e il belga Bernard Fonck con Bh Most Wanted (Mr Bh Jac per Tuckers Missy), di Marjon Niewenhujs.

È campionessa in due livelli, gli Open 3 e 2, con lo score di 218,5 l’amazzone olandese Riecky Van Osch Young: entrambi conquistati in sella allo stallone di sei anni Wimpys Little Tejano, da Wimpys Little Step e Tejana Chic, del The Brady Bunch, con il quale lo scorso anno era stata finalista in questo stesso evento. «Sono felicissima di questa finale, alla quale ho partecipato con tre cavalli. Wimpys Little Tejano ha avuto nel go di qualificazione un problema che non l’ha fatto entrare nel Level 4, ma stasera è stato fantastico. Avrei potuto chiedergli ancora di più, è estremamente atletico e ha ancora un buon margine di miglioramento, ma sono contenta così!», dice Riecky, che ha acquistato lo stallone quando aveva due anni dopo averlo visto solo in video.

Con il punteggio di 217,5 è Reserve Champion Level 3 Martin Gamper in sella a Whizzle N Smoke (stallone paint da Remin Whiz per Miss N Smoke), mentre sono Reserve Champions Level 2 due binomi: Pierluigi Fabbri con Roooster Nic (Gallo Del Cielo per Sanjos Pistolette), di Antonio Pedron, e Mirjam Giraudini in sella ad Am Dual Champ (Dualin For Me per Frosts Maggie Lena), del marito Andrea Stillo, score 217.

La fascia di Derby Limited Open Champion Level 1 va al giovane Francesco Martinotti, che ha montato il castrone di cinque anni Rambo Bo Sun (un figlio di Bars Jacson Bo e Be Aech Sabra, di Giulia de Giovanni), con il quale ha cumulato lo score di 216,5. «Sono molto soddisfatto, è la mia prima vittoria in uno special event», dichiara Francesco. «Conosco questo cavallo da quando ha due anni. Nato a La Peschiera Qh, dove lavoravo, l’ho praticamente montato fin dal primo momento. È bravissimo, ma bisogna stare attenti a non aggredirlo troppo nel lavoro». Escluso dalla finale del Futurity italiano nel 2010 per un errore di Francesco, quando compie quattro anni il paint è finalista al Futurity Europeo Level 4 e Level 2, sempre tra le redini del cavaliere ventenne, ora in forza allo staff della Roberta’s Stable, di Claudio Risso.

Si piazza al secondo posto di questa categoria Mirko Midili, che ha concluso la sua finale con il punteggio di 215,5 in sella a Cyber Peppy Doc (Cyberchip per Sr Peppys Doc), di Mattia Dell’Olio.

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