Il cavaliere olandese Edward Gal ha conquistato la vittoria del Prix St Georges al CDI di Zwolle in sella ad una new entry della sua scuderia, lo stallone Voice.
Voice, morello, è stato avviato all’attività agonistica da Imke Schellekens Bartels e solo la scorsa estate era stato trasferito da Edward Gal. Oltre al mantello, anche la sua compattezza, muscolatura e i suoi bei movimenti ricordano il campione del mondo in carica, il grande Totilas.
Il binomio che ha, però, colpito tutti con una prova impeccabile e carica di espressività è stato quello composto dalla britannica Charlotte Dujardin in sella a Valegro. Charlotte, 25 anni, lavora presso la scuderia di Carl Hester dal febbraio del 2007. Il cavallo, carico come la dinamite, ma armonioso e leggero come una piuma ha riscosso i complimenti di tutti. Uno dei trotti allungati gli è valso addirittura un 10 tondo tondo.
Subito qualcuno ha domandato perchè Hester facesse montare uno dei suoi cavalli più promettenti ad un’allieva ed il cavaliere britannico ha immediatamente risposto che se il Dr Bechtolsheimer non gli avesse dato l’opportunità di andare in gara quando lavorava per lui, oggi non sarebbe quello che è. “Charlotte ha lavorato duramente e si merita che io le dia la possibilità di gareggiare. Poi vedremo come andrà,” ha concluso Hester.
