Piazza di Siena: Premio Fair Play 2011 a Roberto e Francesca Arioldi

Piazza di Siena: Premio Fair Play 2011 a Roberto e Francesca Arioldi

Il Premio Fair Play, promosso da Hippogroup Roma Capannelle con la collaborazione di Longines, nell’ambito del 79° CSIO di Roma Piazza di Siena SNAI show junping è stato assegnato oggi a Roberto Arioldi ed alla figlia Francesca. La consegna dei due orologi della Maison orologiera svizzera, che è cronometrista e partner ufficiale a Piazza di Siena, è stata effettuata dal presidente di Hippogroup Roma Capannelle, Tomaso Grassi, e dalla Brand Manager di Longines Elisa Gasparini, durante la tradizionale conferenza stampa di bilancio del Comitato Organizzatore, alla presenza del Presidente FISE Andrea Paulgross, del direttore sportivo David Holmes e del rappresentante di Infront, Alessandro Maspes. Il premio, giunto alla terza edizione, è un riconoscimento a chi, tra cavalieri e addetti ai lavori, si è distinto, in campo e fuori, per il fair play dimostrato durante il concorso romano. Roberto Arioldi è “il capitano” dell’equitazione azzurra. Un titolo che gli viene riconosciuto a livello unanime non solo per la sua presenza di lungo corso nelle squadre ufficiali che negli ultimi trent’anni hanno difeso i colori italiani nel mondo, ma anche per la sua grande professionalità e disponibilità che lo hanno portato ad essere un punto di riferimento per tanti cavalieri italiani. Qualità messe a servizio del movimento in maniera ufficiale quando ha ricoperto la carica di Commissario Tecnico. Una grande passione quella del cavaliere lombardo, trasmessa ai suoi figli, tra cui Francesca, che si è distinta per il successo ottenuto nel Trofeo Unicredit a soli 17 anni, diventando la più giovane vincitrice in una prova del concorso romano al cospetto dei grandi campioni dell’equitazione. Papà Roberto non è stato da meno con il terzo posto centrato nel Piccolo Gran Premio Trofeo Marine & Aviation dopo aver fatto parte della squadra italiana nella Coppa delle Nazioni. Nella prima edizione il premio è stato assegnato all’amazzone francese Penelope Leprevost e a George Morris, il guru indiscusso dell’equitazione americana. Lo scorso anno invece sono stati premiati due azzurri: Lucia Vizzini e Gianni Govoni.

Autore

Articoli Correlati