Lo stallone della famiglia Sosath, Landor S, se ne è andato all’età di 24. Era stato un saltatore prima ed un grande riproduttore dopo, ma soprattutto era un cavallo di famiglia.
Ieri durante la sua uscita quotidiana in paddock Landor S è caduto e si è infortunato tanto gravemente da morirne poco dopo nel suo box.
Figlio di Landadel e di una fattrice da Godehard Landor S è sempre stato il boss dai Sosath. A contraddistinguerlo era un carattere molto forte che spesso ha tramandato alla sua prole. Durante la sua carriera agonistica era stato capace di ottime prestazioni sportive, ma solo se non si cercava di sottometterlo.
Dopo che saltò il deal per la sua vendita alla koerung degli Oldenburg Landor S rimase dal suo allevatore, proprietario e futuro cavaliere che grazie a lui entrò nel business degli stalloni e della commercializzazione della monte.
A 6 anni con Gerd Sosath vinse il Bundeschampionat ed arrivò poi a saltare gare di 1,50m. Come stallone è uno dei più rinomati in Oldenburg ed i suoi figli hanno vinto più di 1,66 milioni di euro.
Tra i suoi migliori prodotti ricordiamo Blue Loyd (Cian O’Connor), Leoville (Philipp Weishaupts), Lobster (Sören Pedersen, Abdullah Al Sharbatly), Lacapo , Rabea e Lord G.
