Il successore di Rob Hoekstra nel ruolo di Performance Manager per il salto ostacoli britannico è stato ufficializzato in questi giorni. Le redini della disciplina sono state raccolte da Di Lampard, la prima donna ad avere un incarico di tale importanza in seno alla federazione inglese.
Di Lampard è stata un’amazzone di grande successo negli anni ’90 ed ha poi proseguito la sua carriera come preparatrice di cavalli giovani e trainer. Negli ultimi anni ha lavorato come co-selezionatore ed è stata diverse volte chef d’equipe delle squadre impegnate in Coppa delle Nazioni. A lei va il compito di portare a casa la qualifica per le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Il peso della medaglia d’oro conquistata dal team Great Britain a Londra peserà sicuramente sulle sue spalle come un macigno.
La vittoria ottenuta ai Giochi del 2012 è stata la highlight nella carriera di Hoekstra, personaggio che, fin dall’inizio del suo mandato, è stato al centro di numerose critiche. Sotto la sua guida, però, il salto ostacoli inglese ha vissuto uno dei periodi più floridi degli ultimi 15 anni. La delusione dei WEG di Caen, dove la squadra non si è qualificata per la finale, è riuscita ad oscurare l’oro olimpico Hoekstra, di conseguenza, ha pensato fosse arrivato il momento di dimettersi.
