A Verona tanta importanza alla monta da lavoro

A Verona tanta importanza alla monta da lavoro

A Verona tra gli appuntamenti Fitetrec-Ante un posto rilevante lo ha avuto la monta da lavoro, massima espressione agonistica delle antiche tradizioni del lavoro con il bestiame e oggi declinata in forma di disciplina equestre su diverse prove.

Grande successo ha avuto la tappa Assi (ex Unire), con 37 binomi in campo, dedicata ai cavalli italiani. Nella categoria Giovani cavalli (3-5 anni) successo per Filippo Gozzi in sella a Ispanico seguito da Abramo Ferrari con Shira e Tommaso Mearini e Nugulbi. Nella serie maggiore, che vedeva la partecipazione dei soggetti italiani di sei anni e oltre primo posto per Federico Tosi su Esmerald. Alle sue spalle Enrico Biancarini con Neurone e Alessandro De Romanis con M. Nevada delle Selvacce. Tutta al femminile la categoria Under 18 con il primo posto di Giulia Saccani con Luna e il secondo di Letizia Paternieri con Istrice.

Per quanto riguarda invece la Tappa Assi di monta da lavoro veloce in categoria unica la vittoria è andata a Renato Chiarini in sella a U. Rondinella seguito da Vincenzo Andante su M. Nettuno dell’Alberese ed Enrico Biancarini su Neurone.

Nella finale del Campionato italiano di monta da lavoro tradizionale la categoria Open ha premiato Daniele Leri con l’impeccabile Dollaro, che si sono lasciati dietro Luca Panunzi Luca con Becky Ike Beel ed Eros Capocchia Eros con Maometto. Tra i Debuttanti vittoria di Alessandro De Romanis in sella a M. Nevada delle Selvacce seguito da Stefano Silveri con M. Rubina e Sara Quatrini con Colombina.

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