Totilas è già nelle scuderie di Paul Schockemoehle

Totilas ha ufficialmente preso possesso del suo nuovo box presso le scuderie di Paul Schockemoehle. Lo stallone KWPN morello, vincitore di 3 medaglie d’oro ai WEG in Kentucky sotto la sella dell’olandese Edward Gal, è arrivato a Muehlen lunedì sera.

Da molto tempo i proprietari di questo sensazionale cavallo, i coniugi Visser, venivano presi d’assalto da potenziali acquirenti. Dopo l’oro conquistato agli Europei 2009 a Windsor e la vittoria del circuito di Coppa del Mondo 2009-2010 i Visser avevano respinto offerte esorbitanti decidendo, una volta ottenuta l’approvazione come stallone, di impiegare Totilas anche nell’attività riproduttiva.

In realtà sembrerebbe che le trattative tra i Visser e Paul Schockemoehle siano iniziate proprio lo scorso anno. L’accordo tra le parti prevedeva che il cavallo restasse sotto la sella di Gal fino ai WEG. Questo è quanto lo stesso Schockemoehle ha dichiarato alla conferenza stampa del “German Classics” di Hannover e ciò spiegherebbe l’espressione triste del cavaliere olandese dopo la Kuer a Lexington.

Oltre ad essere uno dei personaggi più importanti ed in vista del mondo dell’equitazione internazionale, Schockemoehle è anche un grande allevatore e stalloniere.

La cifra da lui pagata per il campione del mondo di dressage sembra aggirarsi intorno ai 10 milioni di euro.

Ieri, il morello figlio di Gribaldi, è stato montato dalla Bereiter Anja Engelbart, ed ha svolto un lavoro leggere in assoluto relax.

Per tutto l’inverno Totilas rimarrà lontano dai campi di gara e si godrà un molto meritato riposo. Gli unici suoi impegni saranno con il manichino della stazione di monta per il prelievo del seme ed il suo congelamento.

La sua prima apparizione ufficiale è fissata per fine gennaio in occasione dello stallion show di Schockemoehle.

Chi sarà il fortunato cavaliere di questo splendido cavallo non è ancora certo. Le richieste ed i suggerimenti si sprecano e arrivano anche dall’estero, benchè Paul Schockemoehle, molto patriottico, abbia ammesso di auspicare una soluzione “tedesca”.

Alla domanda di quale sia la somma esatta sborsata per questo importante acquisto, Schockemoehle sembra aver sorriso e risposto:

“La cifra precisa l’ho dimenticata !”

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