La cornice di Fieracavalli di Verona 2016 ha accolto una partnership importante: Equitatus, Kep Italia, Franceschini e Ready Supp, si sono uniti per supportare Antonella Canevaro, nuova risorsa paralimpica.
Antonella monta a cavallo da quando è piccola, ma l’artrite reumatoide che le è stata diagnosticata all’età di 16 anni l’ha costretta progressivamente a dover rinunciare alla disciplina. “Ho fatto molta fatica ad accettare questa limitazione – ha dichiarato la Canevaro – perché il salto ostacoli era tutto per me. In seguito, pur di non rinunciare a questo sport, ai cavalli e al lavoro di scuderia, ho deciso di passare al dressage, disciplina che ho scoperto stimolante ed emozionante. Per questo ringrazio il mio tecnico Angelo Brusà, che mi ha motivata dall’inizio, supportando umanamente e tecnicamente la mia crescita sportiva e spronandomi ad avere quel coraggio che conta insieme alla passione”.
Ed ecco che, sulla scia della motivazione, nasce “Un sogno non ha limiti”, il cui obiettivo è visualizzato sulla partecipazione di Antonella alle Paralimpiadi di Tokyo 2020: obiettivo che vede il supporto della veterinaria fisioterapista equina Michela Picardi.
Antonella, Angelo e e Michela hanno davanti a loro 4 anni di percorso per inseguire questo traguardo. “Nulla di impossibile se un sogno è condiviso”, ha dichiarato il tecnico di 3° livello Brusà.
Antonella Canevaro è molto motivata: “Dobbiamo solo concentrarci e vivere questa sfida come un privilegio, visto che i cavalli ci concedono di praticare lo sport più bello al mondo”.
Tra gli insegnamenti del suo istruttore Angelo Brusà, Antonella ama citare: “Siamo noi al servizio del cavallo, non il contrario”. Frase che ripete spesso, per rafforzare la nostra capacità di dialogo nei confronti dei nostri compagni di gara”, ha spiegato l’amazzone.
Antonella è visibilmente emozionata, al pensiero di affrontare questo sogno in ottima compagnia: “Mi piace pensare che Kep Italia proteggerà i nostri sogni e che Franceschini supporterà, passo dopo passo, il nostro lungo cammino. Porterò sul cuore la divisa Equitatus, serena del fatto che il mio compagno di gara potrà contare sulla professionalità di Michela Picardi e su integratori di alta qualità, grazie alla consulenza e ai prodotti di Ready Supp. Entrerò in rettangolo e non mi sentirò mai sola”.
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