Marco Kutscher è stato in testa fino alla fine, ma è stato poi privato della vittoria da Abdullah Al Sharbatly che entrato in campo per ultimo nel conclusivo barrage in sella a Tobalio ha migliorato il tempo del tedesco di 30 centesimi di secondo aggiudicandosi il GP della quarta tappa del Longines Global Champions Tour tenutasi a Shanghai.
A Shanghai solo 5 dei 28 binomi partenti si sono qualificati per il barrage. Il vincitore Al Sharbatly oltre a Marco Kutscher e Van Gogh si è messo alle spalle anche l’olandese Marc Hautzager con Calimero, il tedesco Christian Ahlmann in Zella Chlorid e l’australiana Edwina Alexander con Caretina De Joter.
Primo degli esclusi dal barrage è l’azzurro Emanuele Guadiamo che in coppia con Caspar 232 si è meritato il 6° posto on 0/4. Ottima anche la prestazione di Alberto Zorzi, giovane italiano che monta proprio per il padre del Global Champions Tour, Jan Tops. Il talentoso Alberto ha presentato la saura Fairlight Van’t Heike chiudendo al 12esimo posto dopo un percorso netto ed una seconda manche macchiata da due errori.
