
Dobbiamo ancora storcere il naso davanti alle femmine saure? Considerando i soggetti che si stanno cimentando nei Campionati Europei di salto ostacoli ad Aquisgrana verrebbe da dire che questa credenza popolare sia un po’ una bufala.
Insanguate, caratteriali, arroganti, difficili e testone, questa è la reputazione delle cavalle saure ormai da secoli. Le stesse caratteristiche abbinate ad eccezionali doti atletiche possono, però, essere gli attributi di grandi campionesse.
Ad Aquisgrana ha conquistato l’accesso alla finale individuale di domani un plotone di saure.
Flora de Mariposa montata dalla francese Penelope Leprevost è quinta nella classifica provvisoria alla vigilia della finale. Questa figlia di For Pleasure ha 10 anni ed ha al suo attivo innumerevoli vittorie ad altissimo livello.
La bellissima Fit For Fun ha diverse caratteristiche in comune con Flora de Mariposa. Le due saltatrici hanno innanzitutto lo stesso padre, sono di taglia minuta, ovviamente hanno il medesimo mantello e in ultimo sono montate entrambe da amazzoni. La portoghese Luciana Diniz è la compagna di gara di Fit For Fun. Insieme hanno vinto il Gran Premio di Basilea e si sono classificate seconde a Parigi, a Doha, a Cannes e a Losanna oltre ad aver conquistato tanti altri piazzamenti.
Ad Aquisgrana sta saltando benissimo anche Quorida de Treho, saura SF di 10 anni figlia di Kannan. Sotto la sella dello svizzero Romain Duguet è stata uno dei 5 cavalli che hanno chiuso con un doppio netto la Coppa delle Nazioni di questo Europeo contribuendo così alla medaglia di bronzo della squadra elvetica. Nella classifica individuale Quorida è quarta.Sempre figlia del grande Kannan è Diva II. La “rossa” montata da Ben Maher dopo le prime 3 prove è 10°. In Coppa delle Nazioni durante il primo percorso ha decisamente spaventato il pubblico e, probabilmente, anche il suo cavaliere quando sull’ultimo salto, una gabbia di boxer a due tempi, ha tolto un tempo planando nell’uscita della combinazione. Con grande tenacia il cavaliere britannico è rimasto in sella e la cavalla è riuscita a sua volta a rimanere in piedi chiudendo con 4 penalità. Diva ha dimostrato di essere una soggetto di grandi mezzi ed incredibile coraggio.
Un’altra saura che domani si batterà nella finale individuale è Gribouille du Lys (da Quincy), saltatrice di 9 anni montata dalla spagnola Pilar Lucrecia Cordon.
Una delle più amate dal pubblico è poi Bonne Chance CW, una figlia del leggendario Baloubet du Rouet che sotto la sella dell’elvetica Janika Sprunger quest’anno ha vinto il Gran Premio dello Csio di Falsterbo ed in questi giorni, insieme a Quorida de Treho, ha conquistato il bronzo a squadre. Janika e Bonne Chance sono attualmente diciannovesime ad Aquisgrana.
C’è poi Romaine du Theil che agli ordini della svedese Charlotte Mordasini questa sera ad Aachen si è piazzata terza nel Gran Premio “Prize of AachenMünchener”, gara vinta da Christian Ahlmann con Epleaser van’t Heike. Romaine du Theil è ancora una volta una figlia di For Pleasure e di una fattrice discendente da Quiudam de Revel.