Si prevedeva, si sentiva nell’aria, era scritto che oggi il Gran Premio di Aquisgrana l’avrebbe vinto il grande Nick Skelton in sella allo strepitoso Big Star. Il pubblico un po’ era rimasto male nel non vedere gareggiare il binomio più atteso nelle gare importanti dei primi giorni, ma era chiaro a tutti che Skelton stava lavorando con perizia al suo prossimo capolavoro.
Gli atleti che hanno vinto un Gran Premio Csio per 12 mesi sono automaticamente qualificati per i Gran Premi degli Csio ai quali partecipano e quindi il cavaliere britannico non aveva la necessità di partecipare con Big Star ad altre gare. Venerdì finalmente lo si è potuto ammirare in una gara di contorno fare un giretto in soupplesse. A dire il vero in quell’occasione Nick ha tralasciato di saltare il penultimo ostacolo, evidentemente di proposito, ed è stato persino eliminato. L’anziana signora seduta affianco a noi in tribuna, munita di binocolo per seguire da vicino la categoria, vedendo l’errore di percorso di Skelton ha esclamato: “che idiota questo inglese, nemmeno a ricordarsi il percorso è capace.” Chissà cos’ha pensato questa teutonica signora oggi quando ha visto “l’idiota” vincere il Gran Premio più prestigioso del mondo ?!
18 binomi hanno avuto accesso alla seconda manche del Gran Premio, di questi 8 con un netto nel primo giro. Solo Janika Sprunger con Palloubet d’Halong, Nick Skelton con Big Star e Patrice Delaveau con Orient Express sono riusciti a bissare questo risultato guadagnandosi il barrage.
La giovanissima Sprunger, prima ad entrare, in barba al timore reverenziale, ha tentato il tutto per tutto lanciando il suo fantastico figlio di Baloubet du Rouet ad un ritmo imbarazzante contro gli imponenti salti. La velocità con la quale il sauro è entrato nella gabbia, però non gli ha lasciato scampo e la barriera dell’oxer di uscita è caduta.
Per mettere pressione sull’ultimo concorrente Nick Skelton ha quindi puntato ad un netto, certo non lento, ma neppure velocissimo. Mission accomplished per il binomio britannico che chiude con 0 il barrage e passa al comando.
Mentre Skelton rimane al cancelletto di uscita a vedere, Delaveau parte agguerrito con l’intenzione di battere l’avversario come era già successo a La Baule quest’anno. Anche lui, però, viene tradito dalla gabbia. Orient Express tocca l’ingresso e relega il suo cavaliere al terzo posto.
Nick Skelton, ancora in sella a Big Star, esulta con le braccia al cielo pronto a festeggiare la sua quarta vittoria in questo leggendario Gran Premio.