Rolex Fei World Cup Ginevra: il piccolo re Itot du Chateau

Rolex Fei World Cup Ginevra: il piccolo re Itot du Chateau

E’ Itot du Chateau il vincitore del Gran Premio di Coppa del Mondo di Ginevra. Il piccolo sauro, figlio del grande Le Tot de Semilly, montato dall’australiana Edwina Alexander ha vinto in carriera circa 3 milioni di euro e rientra quindi a pieno titolo tra i migliori cavalli della storia. Dopo il secondo posto nella Top Ten Final di venerdì, il celebre binomio è sembrato subito determinato a non farsi scappare la leadership ed il successo è arrivato con 1,24 secondi di vantaggio sul secondo, lo spagnolo Sergio Alvarez Moya in sella al grigio Carlo 273.

Sono stati 8 i netti nel primo giro e solamente 4 i doppi netti tra cui il tedesco Hans Dieter Dreher, terzo con Magnus Romeo, e l’elvetica Janika Sprunger, quarta in sella al sauro Pallobet d’Halong.

Roger Yves Bost e Castle Forbes Myrtille Paulois hanno fatto registrare un ottimo tempo, ma un errore agli ostacoli lo ha relegato al 5° posto. Anche il tedesco Marco Kutscher continua a collezionare buone prestazioni con l’hannoverano Spartacus TN. Lo stallone figlio di Stakkato si è classificato 6° davanti allo svedese Rolf Goran Begntsson e Casall La Silla ed all’irlandese Denis Lynch che ha montato Abbervail Van Het Dingeshof.

Performance degna di nota anche quella dell’azzurro Luca Moneta che con 4 penalità al percorso base in sella a Neptune Brecourt dimostra ancora una volta di essere molto competitivo anche in gare di altissimo livello. Ricordiamo che il nostro atleta meno di un mese fa ha chiuso al secondo posto il Gran Premio di Coppa del Mondo di Verona.

Tra le curiosità del concorso c’è da registrare la partecipazione di Gotha FRH ai comandi di Henrik Von Eckermann. Il giovane svedese da tempo gode della fiducia e della stima di Ludger Beerbaum che frequentemente gli affida soggetti della sua scuderia. Lo stesso Ludger ha sellato oggi il giovane Zinedine, che malgrado il suoi 8 anni sta diventando una delle colonne portanti del suo parco cavalli.Anche per loro 4 penalità che sono valse il 17esimo posto.

Ma continua a farsi largo tra i grandi un’altra giovanissima leva, la statunitense diciottenne Reed Kessler. L’amazzone, che quest’anno ha partecipato alla sua prima Olimpiade, ha condotto la sua Cylana al dodicesimo posto.

Classifica !!

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