
Il numero di partecipazioni olimpiche che può vantare un personaggio come Andrew Nicholson fa rabbrividire. Il cavaliere neozelandese ha gareggiato in ben 5 edizioni dei Giochi (record eguagliato da Mark Todd e Mary King) ed è stato selezionato 6 volte.
La sua avventura olimpica ebbe inizio nel lontano 1984 quando la manifestazione si svolse a Los Angeles e la medaglia d’oro individuale andò al connazionale Mark Todd con il grande-piccolo Charisma.
Nel 1992 a Barcellona Nicholson, classe ’61, montò il baio Spinning Rhombus ottenendo l’argento a squadre ed il 16esimo posto individuale. Ad Atlanta nel 1996 il Comitato Olimpico decise di separare la gara a squadre dalla competizione per il titolo individuale ed Andrew conquistò in sella a Jagermeister il bronzo a squadre, ma si ritirò nell’individuale con Buckley Province.
Si trattò di un’edizione un pò deludente in cui si fecero registrare tantissimi ritiri in cross. Alla prima difficoltà o penalizzazione i cavalieri abbandonavano il campo non essendo più indispensabile il loro contributo ai fini di un risultato di squadra.
Nel 2000 per Sydney il fuoriclasse neozelandese fu selezionato, ma non prese parte per indisponibilità del suo cavallo, mentre ad Atene presentò Fenicio chiudendo al 5° posto a squadre.
Molto sfortunata la partecipazione alle Olimpiadi di Hong Kong, quando Andrew fu eliminato per una caduta al penultimo salto con Lord Killinghurst. Il cross di Atene fu molto criticato per il tempo molto stretto, le condizioni climatiche che furono poi fortunatamente meno proibitive del previsto ed un numero di altri fattori.
Ma mentre la carriera di Nicholson è stata ricca di grandi successi, la fortuna non lo ha mai assistito o aiutato a portare a casa un risultato individuale alle Olimpiadi. Ci auguriamo che questa possa essere la volta buona. Il soggetto che presenterà a Londra è Nereo, un castrone sauro nato in Spagna nel 2000 e di proprietà di Deborah Sellar.
Curiosità:
La prima volta che Andrew Nicholson varcò i cancelli di Badminton fu nel 1980 come groom di Mark Todd. Da allora ad oggi questa leggenda del completo ha tagliato l’arrivo della manifestazione più importante del mondo ben 31 volte, un record mondiale per quel che riguarda il CCI**** di Badminton. Il suo unico rammarico e quello di non essere mai riuscito a vincere.
Per le sue qualità di stunt ma, il suo soprannome è da anni Mr Sit Tight, che si potrebbe tradurre come Mr Incollato alla Sella. Sono innumerevoli le volte che i fans lo hanno visto rimanere a in sella dopo rocamboleschi salti che avrebbero lanciato lontano chiunque altro. Molti dicono che per farlo cadere il suo cavallo si deve buttare in terra ed ancora non è detto che lui non riesca a rimanere in posizione.