I più veloci sono i tedeschi all’ippodromo Capannelle

I più veloci sono i tedeschi all’ippodromo Capannelle

Nella giornata dedicata al Premio Roma GBI Racing la parte del leone l’hanno fatta i tedeschi . L’ippodromo di Roma Capannelle è stato infatti terra di conquista per gli “invader” provenienti della Germania che hanno siglato le due prove principali del pomeriggio capitolino. Il quattro anni Zazou ha messo tutti nel sacco nella corsa regina, il Premio Roma GBI Racing (Gruppo I sulla distanza dei 2.000 metri) battendo di un soffio il quotatissimo Rio de la Plata, montato da Lanfranco Dettori. Con in sella il giovane fantino francese Mickael Barzalona, 21 anni e già vincitore del Derby di Epsom, Zazou è riuscito a riscattare il quarto posto centrato lo scorso anno nella stessa corsa, consegnando nelle mani del suo propritario Werner Heinz (Wh Sport International), manager dell’ex pilota di Formula 1 Heinz-Harald Frentzen, la fetta più grossa dei 297mila euro di montepremi. Scattano in colpevole ritardo invece Lanfraco Dettori e Rio de la Plata – portacolori della scuderia Godolphin dello sceicco Al Maktoum – che  cercavano il bis nella pattern romana dopo il successo dello scorso anno. Terzo posto invece per Voila Ici e Mirco Demuro, già vincitori nel 2009. Il piazzamento del grigio della scuderia Incolinx rappresenta comunque un ottimo addio per il trainer Vittorio Caruso che andrà in pensione dopo 42 anni di attività e un Derby vinto nel 2010 con Worthadd. L’allenatore lucano ha ricevuto da parte dell’ippodromo Capannelle un premio alla carriera per mano del segretario generale di ASSI, Francesco Ruffo della Scaletta. A premiare i vincitori dell’edizione 2011 del Premio Roma, invece, c’erano i vertici di GBI Racing, Metthew Imi (CEO) e James Singer (head of marketing).

 

Successo tedesco anche nell’altra pattern della giornata, il Premio Ribot, con la 4 anni Vanjura interpretata da Alexander Pietsch. La femmina di Matthias Barth, allenata da Roland Dzubasz a Colonia, ha costretto ad un altro secondo posto il team Godolphin, al via del Gruppo II sul miglio con Emerald Commander e Frankie Dettori. Terza moneta per Marcret della scuderia Siba con Umberto Rispoli in sella. Si conferma invece ad alti livelli Cherry Collect, montata da Fabio Branca per la scuderia Effevi, conquistando il Criterium Femminile (listed sui 1.500 metri) dedicato alle femmine di due anni. Alle spalle della cavalla di proprietà di Federica Villa, tra le premiate dell’edizione 2011 del “Premio Longines Lydia Tesio – le Signore dell’Ippica”, Last Night Show (Sc. Dioscuri) e Aquila D’Oriente (Allevamento LSL).

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