L’erba del vicino è sempre la più verde recita un proverbio popolare ma la 24° edizione dei Campionati Europei di Dressage di Rotterdam ha messo in evidenzia che l’erba del vicino in effetti è verde, ma il giardino “tricolore” ha una rigogliosa oasi rappresentata Valentina Truppa ed Eremo del Castegno. Durante l’ingaggio europeo il binomio azzurro ha dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello tecnico che rappresenta per il dressage e l’equitazione nazionale una vera boccata di ossigeno!
Curiosità
Il carabiniere scelto, classe 1986, è stata l’amazzone più giovane del Campionato. Eremo del Castegno, anno 2001, il secondo cavallo più giovane del concorso ed unico esemplare Sella Italiano presente. Il mix di gioventù ha formato il binomio più giovane del Campionato e completamente “made in Italy”.
Competizione a squadre
L’Italia ha schierato la squadra formata dal Carabiniere Susanna Bordone in sella a Dark Surprise, dall’Agente di Polizia Penitenziaria Ester Soldi in sella a Harmonia e dal binomio Valentina Truppa e Eremo del Castegno. La squadra tricolore si è classificata al 13° posto della classifica finale.
La nostra Truppa nazional-popolare in sella al suo Eremo ha confermato che il marchio “made in italy” è sinonimo di qualità, creatività e tecnica. Durante la prima prova, il Grand Prix valido per la classifica a squadre, Valentina Truppa ed Eremo del Castegno hanno raccolto il consenso dei giudici (Giudice K : Evi Eisenhardt (GER), Giudice E : Maribel Alonso (MEX), Giudice H : Stephen Clarke (GBR), Giudice C : Wojtek Markowski (POL), Giudice M : Jean Michel Roudier (FRA), Giudice B : Mary Seefried (AUS), Giudice F : Ghislain Fouarge (NED)) con la percentuale del 72,143. Punteggio brillante che ha permesso a Valentina ed Eremo di entrare di prepotenza fra i primi 10 migliori binomi europei.
Alle loro spalle due binomi della squadra tedesca seconda classificata per il Campionato (Helen Langehanenberg/Damon Hill NRW 71,079%, Christoph Koschel/Donnperignon 71,444%), tre binomi della squadra olandese, per la cronaca terza qualificata (Sander Marijnissen/Moedwill 70,578%, Hans Peter Minderhoud/Exquis Nadine 70,912 e Edward Gal/Sisther de Jeu 70,517%) e ai ¾ dei binomi di Svezia, Spagna, dell’intera Danimarca, nazioni che si sono qualificate durante l’evento di Rotterdam per le Olimpiadi di Londra 2012.
Competizione individuale
Gli Europei di Rotterdam hanno messo in evidenza un miglioramento tecnico generale. Per qualificarsi per la categoria Grand Prix Special la percentuale da conquistare era almeno del 68%. Per la finale individuale, la categoria Gran Prix Freestyle, la percentuale minima era del 70 circa, mentre durante i Campionati di dressage di Torino del 2007 la percentuale era del 66, ben 4 punti in meno! Valentina Truppa ed Eremo con il 70,193% hanno avuto accesso alla finale a differenza di altri binomi rodati del circus del dressage internazionale come per esempio Edward Gal in sella a Sister de Jeu. La starting list della finale è stata “stellare”. Sono scesi in rettangolo i migliori binomi al mondo, ad esclusione di Steffen Petters, cavaliere Usa, come per esempio Adelinde Cornelissen/Jerich Parzival (NED), Carl Hester/Uthopia (GBR), Matthias Rath/Totilas (GER), Juan Manuel Munoz Diaz/Fuego (ESP), ecc…
Valentina Truppa ed Eremo del Castegno hanno saggiato a suon di musica il rettangolo di Rotterdam raccogliendo la percentuale del 73,054, valida per il 13° posto nella classifica dell’Olimpo del dressage.
Riflessioni
Gli Europei di Rotterdam hanno segnato un “cambio di galoppo” del dressage mondiale. La corazzata tedesca ne è uscita con “le ossa rotte”, una medaglia d’argento a squadre che sta stretta e nessuna medaglia per il titolo individuale ad una nazione che da sempre è protagonista delle kermesse internazionali. L’Olanda si è confermata una nazione vincente capace di conquistare la medaglia di bronzo a squadre e convincente a livello individuale con Adelinde Cornelissen in sella a Jerich Parzival. La Gran Bretagna è stata l’outsider che ha brillato di più, surclassato e lasciato a bocca aperta anche gli addetti ai lavori. L’acuto del binomio svedese Patrick Kittel e Watermill Scandic H.B.C, terzo classificato per l’individuale, ha sottolineato che ci sono nuovi “Dei” nell’Olimpo del dressage! E l’Italia? Il Carabiniere Scelto Valentina Truppa ed Eremo del Castegno hanno dimostrato sul campo che le scelte fatte e la preparazione sono “azzeccate”! Il cammino verso l’appuntamento di Londra 2012 procede nel migliore dei modi. La ranking list della Fei deve ancora essere aggiornata, ma Valentina Truppa è ufficiosamente risalita tanto nella classifica mondiale Fei da essere in pratica certa la sua qualificazione come individuale per le prossime Olimpiadi. In pratica è oggi virtualmente già qualificata ma la scaramanzia ci vieta qualsiasi altra affermazione.
Il Commento
Enzo Truppa, per gli addetti ai lavori “il dottore”, giudice internazionale, ecc… nonché sponsor e trainer della dressaggista che rappresenta il Gruppo Sportivo dei Carabinieri è entusiasta “Valentina e Eremo, all’esordio in un Campionato Europeo Senior, hanno dimostrato di aver un ampio margine di miglioramento delle performance. Il decimo posto ottenuto nella categoria Grand Prix insieme al 13° posto della finale individuale hanno segnato dei risultati importanti. Durante la Kur Valentina ed Eremo hanno eseguito il giro di piaffer/passage egualgliato da Parzival e sono state apprezzate in modo particolare le doppie piroette al piaffer. Ora il nostro obiettivo è Londra 2012. Valentina è molto critica con se stessa dopo questa edizione degli Europei, si ripromette di migliorare ancora di più e di scalare la classifica mondiale.”.
Marta Fusetti