10 giorni equestre – Dopo il successo del 2005 il padovano Alberto Boscarato, questanno in sella a Kasper, torna a far suo il prestigioso Derby di Predazzo, valido per lassegnazione del Premio Comune di Predazzo e raggiunge nellalbo doro dellevento fiemmese uno dei più forti cavalieri italiani Roberto Arioldi. Entrambi infatti hanno vinto per due volte la competizione di velocità che simula un percorso di caccia e che questanno è stata intitolata a Franco Marazzini, tragicamente scomparso pochi mesi fa e grande affezionato del concorso di Predazzo, tantè che nel 2006 vinse proprio il Derby.
Boscarato dopo tante gare senza laffermazione in questi giorni a Predazzo ha trovato lacuto proprio nella competizione più importante, che questanno ha raggiunto la sedicesima edizione. Una vittoria ottenuta grazie ad una tecnica di gara aggressiva, basata soprattutto sulla velocità, tantè che è stato lunico a scendere sotto i 130 secondi, ma anche sulla precisione e solo la stanchezza di Kasper gli ha precluso la possibilità di chiudere a zero penalità, per un errore commesso nellultimo ostacolo, il verticale. Limportante comunque era vincere e cè riuscito, quasi avesse usato tutte le gare dei giorni scorsi come allenamento per il Derby, con lobiettivo di non stancare troppo il suo cavallo.
Secondo lo scorso anno e secondo anche questanno il bergamasco Enrico Maria Frana su Pakitas non è riuscito neppure in questa occasione a sfatare il tabù con la competizione fiemmese, unica in Italia anche per il suo ostacolo naturale, il Talus. Frana, che da questanno non indossa più la divisa dei carabinieri, ha commesso un errore nel verticale numero undici, ma anche senza penalità non sarebbe riuscito a vincere, perché Boscarato è andato davvero forte. Terzo posto poi per la nipote darte Virginia Argenton su Isetto con due penalità nella verticale su tavola bianca dopo il talus e allultimo ostacolo, mentre il favorito Vincenzo Chimirri su Temptation Van Herikhave non è andato più in là del quarto posto, forse stanco dopo cinque intensi giorni di gara. Tredicesimo lunico regionale che è riuscito a concludere la gara, Vittorio Cavalieri di Vigolo Baselga su Marisol, ottimo nella prima parte di gara, un po stanco nella parte conclusiva. Particolarmente veloce poi un altro dei cavalieri attesi, Gino Bettella su Lyric Du Reverdy, ma ben tre errori lo hanno escluso dal podio.
Particolarmente partecipato poi il Mini Derby, valido per lassegnazione del Trofeo Bim dellAdige, con oltre 50 partenti. Come il Derby ha un percorso simile seppure ridotto come difficoltà nellaltezza degli ostacoli, posti ad unaltezza di 120 centimetri, e nel percorso più agevole sia del Talus sia della Ferrarese. Un tracciato di gara che comprendeva 15 ostacoli, che è stato affrontato con grande determinazione, velocità e precisione dalla veneziana che monta a Mogliano Veneto Alessia Corò, capace di fermare il cronometro sul tempo di 9458, di un secondo e mezzo più rapido rispetto a quello del veronese Dennis Ortolani su Jasmine Du Cil. Quattro cavalieri in pochi centesimi poi dal terzo al sesto posto. Hanno concluso nellordine Marco Coana su Caliban, Martina Cordioli su Avanti, Cristiana Mazzarolo su Marine Des Nations e Viola Bussu su T-Oxalis. La gara più combattuta della giornata, quasi quanto il Derby, è risultato il Premio Cassa Rurale di Fiemme per la categoria C135. Fra i soli 6 qualificati per il barrage il più veloce è risultato il fiorentino Cristian Pitzianti su Coreen, che ha chiuso con lo straordinario tempo di 3541, precedendo di 32 centesimi il cavaliere di Castelfranco Veneto da anni trapiantato ad Alessandria Giuseppe Corno su Imponente, mentre lesperto Enrico Maria Frana in sella a Z ha chiuso in terza posizione con un ritardo di 60 centesimi.
Breve come percorso ma intenso come emozioni poi il Premio Magnifica Comunità di Fiemme della categoria C130, dove il più veloce e preciso è risultato il mestrino Marco Coana su Unbelievable, con un tempo di soli 2808, più rapido di 29 centesimi rispetto ad Antonio Loddo su Deborah Van Paemel, quindi terza Simona Donolato su Itro.
Il Premio B-Com riservato alla categoria C115 ha visto primeggiare la veneta di Abano Terme Laura Pistorello e CEst la Vie, che ha impiegato il tempo di 8287 a chiudere il percorso di gara, precedendo Guido Valeri su Flipper De La Haye, quindi Sindel Perrone da Alsos.
Nella categoria B110 affermazione perentoria per la comasca Eleonora Cantaluppi su Conkys Star, che ha chiuso con oltre 5 secondi di vantaggio su Claudia Pagano su Acord, quindi ad addirittura 8 secondi Katia Leoni su Halloween B.
Si chiude così con un bilancio decisamente positivo la trentacinquesima edizione della 10 Giorni Equestre di Predazzo, che dall8 al 17 luglio ha animato il Centro Ippico Le Fontanelle, facendo registrare un record di presenze con ben 860 binomi iscritti complessivamente ai tre concorsi e con ben 16 Nazioni rappresentate nel primo week-end, grazie al Concorso Internazionale Csi a due stelle.
INTERVISTE
Alberto Boscarato: “Fantastico. Ci tenevo proprio a vincere questo derby per la seconda volta, anche perché era intitolato allamico Franco Marazzini. Ho provato ad adottare una tattica di gara basata sulla velocità ed è andata bene, anche se è arrivato un errore proprio allultimo ostacolo. Questanno il direttore di percorso Giovanni Bussu ha proposto un tracciato più lungo rispetto alle altre volte ed anche impegnativo. Il fatto che nessuno abbia concluso con zero penalità ne è la testimonianza“.
Enrico Maria Frana: “Secondo come lo scorso anno. Peccato perché vincere è sempre bello, sono comunque soddisfatto visto che alla vigilia non ero neppure sicuro di gareggiare. A Predazzo ero presente con tanti cavalli giovani che stanno crescendo e non potevo chiedere di più. Magari lanno prossimo con un po di esperienza in più potrò finalmente centrare la vittoria nel Derby di Predazzo”.
Guido Travaglia (Show Director): “Si chiude con un bilancio decisamente positivo questa 10 Giorni Equestre, con un numero inaspettato di partecipanti, ben 860. Se i concorsi nazionali sono sempre una garanzia, lInternazionale dello scorso week-end è andato oltre ogni previsione. Nonostante la crisi economica abbiamo fatto registrare numeri importanti e questo significa che la location dolomitica di Predazzo, il singolare campo di gara in erba e la formula funziona. Lunica miglioria potrebbe essere quello di diluire su tre week-end i concorsi, ma intanto godiamoci questa fortunata edizione“.
Renato Dellagiacoma (presidente Predazzo Eventi): “La nostra macchina organizzativa ha dimostrato ancora una volta di essere altamente professionale e i tanti apprezzamenti che ci sono pervenuti da parte dei partecipanti sono la nostra più grande soddisfazione. E un evento faticoso da organizzare e da gestire, ma noi continueremo a proporlo cercando ogni anno di apportare modifiche strutturali. Questanno è stato creato il nuovo percorso di collegamento fra larea scuderizzazione e il campo gara, lanno prossimo è previsto il rifacimento della palazzina giuria“.
CLASSIFICHE
DERBY DI PREDAZZO TROFEO COMUNE DI PREDAZZO (categoria C140): 1. Alberto Boscarato su Kasper 129,67; 2. Enrico Maria Frana su Pakitas 134,54; 3. Virginia Argenton su Isetto 138,27; 4. Vincenzo Chimirri su Temptation Van Herikhave 140,26; 5. Gino Bettella su Lyric Du Reverdy 141,60; 6. Arnaldo Bologni su Panam 142,56; 7. Filippo Marco Bologni su Kimberly 86; 8. Roberta Locatelli su Dafne del Pippeto; 9. Antonio Loddo su Orveny; 10. Marco Ferrari su Thio; 11. Filippo Marco Bologni su Drim; 12. Guido tarantini su Junior De lHoste; 13. Vittorio Cavalieri su Marisol.
MINI DERBY TROFEO BIM DELLADIGE (categoria C120): 1. Alessia Corò su Flex Dens; 2. Dennis Ortolani su Jasmine Du Cil; 3. Marco Coana su Caliban; 4. Martina Cordioli su Avanti; 5. Cristiana Mazzarolo su Marine Des Nations; 6. Viola Bussu su T-Oxalis; 7. Alessandra Galiano su Land Lady; 8. Nicolò Patrone su Lennox 176; 9. Mario Canteri su Fionax; 10. Andrea Fusi su Marina De La Lande.
PREMIO CASSA RURALE DI FIEMME (categoria C135): 1. Cristian Pitzianti su Coreen; 2. Giuseppe Corno su Imponente; 3. Enrico Maria Frana su Z.; 4. Virginia Argenton su Lolli Popp; 5. Giuseppe Corno su Coscar D; 6. Giovanni Tombini su Qualice De Vieve; 7. Ilaria Sutera su Sunny Boy; 8. Manuela Baldassarini su Perlchen; 9. Filippo Marco Bologni su Loro Piana Ayla; 10. Luciano Campagnaro su Beyblade.
PREMIO MAGNIFICA COMUNITA DI FIEMME (categoria C130): 1. Marco Coana su Unbelievable; 2. Antonio Loddo su Deborah Van Paemel; 3. Simona Donolato su Itro; 4. Giovanni Tombini su Divenka; 5. Guido Tarantini su Evita; 6. Emanuela Chini su Santus; 7. Cristian Andreis su Gasprina; 8. Giuseppina De Stasio su Cargo Z; 9. Vincenzo Chimirri su Coriander Z; 10. Chiara Magnocacavalli su Lucky Time.
PREMIO B-COM (categoria C115): 1. Laura Pistorello su CEst la Vie; 2. Guido Valeri su Flipper De La Haye; 3. Sindel Perrone su Alsos; 4. Walter Daldoss su Costa; 5. Adelaide Spina su Tracy D; 6. Eva Valtiner su Landos Dei Castellani; 7. Ernesto Bisacco su Giacomo 124; 8. Alessandro Cavallaro su Wait4me; 9. Franco Campagnolo su Preziosa di Marzaglia; 10. Antonio Giustina su Trumble W.
CATEGORIA B 110 MISTA: 1. Eleonora Cantaluppi su Conkys Star; 2. Claudia Pagano su Acord; 3. Katia Leoni su Halloween B; 4. Giorgia Marsilli su Passamezzo 2; 5. Sara Dematté su Careful 20; 5. Marco Bonomi su My Lady; 7. Nicolò Bruno su Leamlara Aluinn; 8. Anita Groppo su Kid Carson; 9. Marco Bonomi su Shakira; 10. Virginia Carli su Electra del C.Di Gi.