L’Europa del salto ostacoli Juniores incorona a Comporta la sua regina: è l’amazzone italiana Virginia Caruso, che dopo aver conquistato il titolo a squadre, conferma di essere la migliore anche nell’individuale e con un totale di sole 4 penalità, in sella a Lune de l’Othaine, si lascia alle spalle il nutrito gruppo di pretendenti tra cui la turca Derin Demirsoy, seconda in classifica generale in sella a Madick e l’olandese Demi Dijks che in sella a Tobias riesce a conquistare la terza posizione. Ottimi i risultati per altre due rappresentanze azzurre: si tratta del quinto posto di Filippo Codecasa su Breezer, con 9 penalità totali, e il sesto di Francesca Arioldi e Lady Chanu: per il binomio le penalità complessive a fine campionato sono 10. Un grandissimo plauso alla nostra equitazione junior, dai cavalieri, allo chef d’Equipe e a tutto lo staff tecnico, che ha saputo in terra portoghese portare alto il valore che l’equitazione italiana ha sempre avuto nella storia, con grande spirito di collaborazione e affiatamento sfociati nella forza agonistica che ha permesso ai nostri giovani atleti di conquistare l’Europa.
comunicato Fise
