Penelope Leprevost ha conquistato la vittoria del GP al Longines Global Champions Tour di Cannes in sella a Ratina d’la Rousserie, una nipote del grande Quidam de Revel. La piccola baia di 10 anni non avrebbe nemmeno dovuto partecipare alla gara di Cannes, ma sostituzioni dell’ultimo momento hanno evidentemente dato i loro frutti.
Questo successo è sicuramente una buona notizia per l’amazzone francese che pensava di dover rinunciare ad una partecipazione agli Europei di Aquisgrana vista l’indisponibilità di Flora de Mariposa. Ora forse si prospetta un’alternativa valida per lei con Ratina d’la Rousserie. La saltatrice non ha grande esperienza a livello di 5 stelle e quello di Cannes è stato per lei il quinto GP di questo tipo.
ha commentato Penelope Leprevost che fin’ora aveva vinto un’unica tappa del Global Champions tour a Vienna nel 2012.
4 binomi hanno chiuso la gara con un triplo netto. Ad avvicinarsi di più al tempo di Penelope e Ratina è stato lo svedese Rolf Goran Bengtsson con il sedicenne Casall ASK al quale è andato il secondo posto. Lo stallone holsteiner solo con i piazzamenti raccolti nelle tappe del tour ha messo insieme più di un milione di euro di vincite. La decisione di Rolf di dedicarsi quest’anno unicamente al circuito si sta rivelando economicamente remunerativa visto che i due tornano a casa con 60.000 euro.
Un’altra habitué delle premiazioni del Global Champions Tour è Luciana Diniz che è salita sul gradino più basso del podio con la fantastica Fit For Fun, una delle tante eccezionali figlie di For Pleasure, che ha battuto sul tempo Maikel van der Vleuten con Arera C.
Ein Satz mit “x” war der Abend für die Deutschen. Die Saint Tropez-Sieger Marco Kutscher und Cornet’s Cristallo, Daniel Deußer mit Pironella und Christian Ahlmann mit Taloubet Z hatten heute einen kollektiven Acht-Fehlerpunkte-im-ersten-Umlauf-Tag.
