L’Italia ha vissuto un fine settimana da guinness dei primati. I risultati sportivi sono arrivati da ogni angolo d’Europa e da più discipline. Le prestazioni dei nostri gladiatori allo Csio elvetico di San Gallo sono state a dir poco straordinarie. In un campo storicamente difficile, caratterizzato da un’arena in erba che in edizioni passate ci ha fatto sudare 100 camicie, gli azzurri hanno brillato di luce propria mettendo in ombra nazioni che fino a poco tempo fa ci terrorizzavano.
Lorenzo De Luca, Paolo Paini, Luca Marziani, Giulia Martinengo, Emilio Bicocchi e anche la giovane Matilde Bianchi, insieme ai loro cavalli, hanno fatto onore alla bandiera e portato a casa importanti risultati.
Per chi ha seguito il commento della gara in lingua tedesca sarà stato un orgoglio sentir appellare Lorenzo De Luca con il soprannome di Mr Clear-round. Non avevamo certo bisogno di conferme, ma ogni apprezzamento per il nostro giovane talento fa certamente piacere anche se per noi rimarrà sempre ‘Pise’. In sella a Armitage Boy il rappresentante dell’Aeronautica Militare ha messo in campo un doppio netto valido per il 7° posto.
Non ha meravigliato nemmeno l’ottima performance di Paolo Paini e della sua Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio. Il binomio che qualche mese fa ha conquistato la vittoria del Gran Premio dello Csio di Al Ain, a San Gallo, tra Coppa delle Nazioni e Gran Premio, non ha toccato nemmeno una barriera. L’incredibile baia figlia di For Pleasure è entrata in campo con una sicurezza da pelle d’oca ed ha passeggiato sull’impegnativo percorso chiudendo ottava. Per questa volta ha voluto tenere fede al suo nome, ma ora è il momento che si renda conto che per molti è già la Prima Meraviglia italiana.
Con il morale altissimo sono entrati in campo anche gli altri azzurri che come grinta non hanno avuto nulla da invidiare ai loro premiati colleghi. 4 penalità per Giulia Martinengo (Fine Edition), 4 penalità per Emilio Bicocchi (Sassicaia Arez) e 4 penalità per Luca Marziani hanno chiuso il cerchio su una partecipazione azzurra di un’Italia che si è desta.
Il GP è stato vinto dall’irlandese Bertram Allen che in sella a Hector van d’Abdijhoeve ha battuto sul tempo il connazionale Richard Howley con Chinook. La svizzera è salita sul podio grazie a Paul Estermann, terzo con Lord Pepsi.
