L’Italia ha vissuto un fine settimana da sogno grazie alle eccezionali performances di Alberto Zorzi e Lorenzo De Luca a Bordeaux e a quelle messe a segno da Gianni Govoni a Villach.
Il giovane cavaliere Alberto Zorzi, da tempo attivo alla corte di Jan Tops, ha fatto sognare i suoi fan passeggiando con Fairlight Van’t Heike nel percorso base del Gran Premio di Coppa del Mondo. La caldissima saura dava ampio spazio agli imponenti ostacoli magistralmente condotta dall’atleta azzurro. Stessa cosa si può dire del collega Lorenzo De Luca, cavaliere della scuderia Stephex. Lorenzo ha pennellato il suo giro con il baio stallone Armitage Boy che ha concluso senza errori malgrado avesse perso un ferro sgroppando prima del numero uno.
Peccato che i nostri due fuoriclasse non siano riusciti a bissare in barrage la prestazione ottenuta nel percorso base. 19 binomi in barrage sono, però, davvero troppi per potersi permettere di giocare e cincischiare e, cercando il risultato di spicco, sono venuti gli errori. Dodicesimo posto finale per Lorenzo De luca (4 penalità) e 15esimo per Alberto Zorzi (12 penalità).
La gara è stata appannaggio del velocissimo Julien Epaillard in sella a Quatrin de la Roque. Il cavaliere francese ha ancora una volta dimostrato le sue grandi qualità, quell’essere insieme al cavallo che rende fantastico ogni suo percorso.
Alle sue spalle si è piazzato l’olandese Leopold Van Asten in sella a VDL Grope Zidane N.O.P., mentre sul terzo gradino del podio è salito il giovanissimo Guido Klatte. Ad appena 21 anni il tedesco con il suo Qinghai si è assicurato un biglietto per la sua prima finale di Coppa del Mondo.