E’ solo l’inizio della stagione per i cavalieri del concorso completo, ma in gioco a Montelibretti oggi c’è molto più di una buona apertura. L’internazionale che si tiene nel Centro Militare di Equitazione (insieme alla gara di Barrocca d’Alva in Portogallo) è l’ultima occasione per conquistare punti importanti per una qualificazione individuale alle prossime Olimpiadi di Rio de Janeiro. Appuntamento importantissimo per l’Italia che alla vigilia dei Giochi ha 3 cavalieri ben posizionati nella ranking mondiale, ma non ha una squadra qualificata.
Dopo il cross che si è disputato ieri la classifica del 3 stelle vede al primo ed al secondo posto l’australiano Andrew Hoy rispettivamente con Cheeky Calimbo e Rutherglen. Pietro Roman, nel quale sono riposte le speranze degli azzurri per un lasciapassare olimpico, è terzo. Il giovane ha dimostrato una grande maturità e sensibilità nella prova di cross durante la quale il pubblico ha potuto ammirare come il cavaliere ha fatto di tutto per facilitare il compito al grigio Barraduff, soggetto non ancora al massimo della sua forma sul finire dell’inverno.
Con un solo secondo fuori tempo Pietro ha fatto registrare il secondo miglior. Soltanto il binomio spagnolo composto da Albert Hermosa Farras e Hito CP ha chiuso la prova di fondo indenne da penalità. La prestazione ha permesso all’atleta di inserirsi al di scalare ben 14 posizioni della classifica provvisoria e di inserirsi al 6° posto davanti alle spalle del terzo cavallo dell’olimpionico Hoy, il grigio Algebra.
4 gli eliminati e due i ritirati durante una prova di cross che si è dimostrata decisamente selettiva. Ha mietuto diverse vittime soprattutto il tombarello dove, a fine percorso, sono svanite le chances anche per Evelina Bertoli. Qui l’amazzone è caduta dopo un brutto salto di Oregon du Coty sull’ingresso della combinazione ed ha poi ritirato il suo secondo cavallo, Leitrim Orient Express, dopo una fermata sullo stesso elemento.
Identica sorte anche per l’elvetico Ben Vogg che ha proprio al tombarolo con Noe des Vatys.
Buona anche la performance di Lino Papparella, 7° con il suo Dunbeggin Imp malgrado un pesante fuori tempo.
Rimangono incrociate le dita oggi per Pietro Roman e Barraduff che dovranno affrontare la prova di salto, percorso che sarà seguito con trepidazione anche dal tecnico della nazionale, il Capitano Andrea Mezzaroba. Meno di due barriere separano il cavaliere azzurro dal Cheeky Calimbo.