La giovane amazzone lombarda ha vinto il Gran Premio città di Cervia lasciandosi alle spalle il fuoriclasse svizzero Paul Estermann e persino papà Roberto, quarto dietro a Roberto Prandi. Vittorie anche in casa Patrese: sia Riccardo che il piccolo Lorenzo si sono fatti onore sui percorsi disegnati da Elio Travagliati e Giorgio Bernardi
Diciannove anni, Aviere scelto dell’aeronautica militare da poco più di un anno, a Francesca Arioldi l’etichetta di figlia d’arte va già un po’ stretta. La sua attività agonistica inizia a 8 anni e nel 2006 fa il suo esordio nel Campionato Europeo di Istanbul, ottenendo l’11° posto individuale. Entra a far parte della rappresentativa italiana e partecipa a numerose Coppe delle Nazioni e a 6 Campionati europei giovanili. Dunque non sorprende che ieri abbia battuto fior fiori di cavalieri e si sia aggiudicata il Gran Premio città di Cervia del circolo ippico Le Siepi.
Alla conclusione del primo giro sui quaranta partenti solo la Arioldi e Paul Estermann potevano presentarsi al barrage senza penalità. Dunque il secondo giro si profilava come una sfida a due. Da una parte una giovane amazzone tra le più promettenti del panorama nazionale e dall’altra un fuoriclasse dell’equitazione svizzera e internazionale con decenni di esperienza alle spalle.
Entrambi hanno portato a termine senza errori anche il barrage, ma Francesca in sella a Ambra 83 ha messo il turbo chiudendo la gara con oltre un secondo di vantaggio (40,40) sul campione elvetico (41,55), che, assieme al suo dieci anni irlandese Castlefield Eclipse, si è così dovuto accontentare della piazza d’onore. Terzo gradino del podio per Roberto Prandi in sella a Ala del Castegno (1/0, 43,88) e quarta posizione per il papà di Francesca, l’inossidabile Roberto Arioldi (4/0, 39,33), che pur essendo stato il più veloce di tutti ha pagato caro l’errore commesso nel percorso base.
Arioldi senior si è però consolato con l’altra gara “grossa” della giornata, la 135, che ha vinto in sella a Loro Piana Utile (0, 53,93). Alle sue spalle secondo posto per Andres Penalosa e Zidane (0, 54,57) e terza piazza per Aldo Intagliato su White Spirit (0, 55) . Da segnalare, infine, l’ottimo medagliere di casa Patrese. L’ex pilota di Formula 1, infatti, ha vinto la categoria 115 sia venerdì che sabato, mentre il figlio Lorenzo, di appena 8 anni, in sella al suo pony ha fatto l’en plein, portandosi a casa la vittoria della sua categoria, la B80, tutti e tre i giorni.
La stagione agonistica delle Siepi per il mese di maggio vede in calendario altri due concorsi: un Nazionale, il 18 e 19, e i Campionati regionali dal 31 maggio al 2 giugno.