La danese Natalie zu Sayn-Wittgenstein ha scritto il suo nome nella storia del primo internazionale di dressage mai organizzato in Qatar. La figlia della principessa Benedikte ha conquistato, infatti, la vittoria sia del Grand Prix sia della prova Freestyle in sella al fidato Digby che la scorsa estate le aveva regalato anche la medaglia di bronzo a squadre alle Olimpiadi di Londra. Il bottino racimolato dalla danese con questi due successi è di 62.000 euro.
A Doha sono scese in campo anche due azzurre, Silvia Rizzo ed Anna Paprocka. La biondissima Silvia Rizzo ed il simpatico stallone Donnerbube sembrano diventati appassionati viaggiatori. Un breve periodo di riposo dopo il loro tour negli States ed il binomio ha riorganizzato il bagaglio per affrontare anche questa bella esperienza. “Bubilas”, così è soprannominato lo stallone, si è subito adattato benissimo all’ambiente dei sultani ed al lussuoso impianto che ha ospitato la manifestazione. Amante della notte e affascinato dalle tante lucine provenienti in lontananza dalla città di Doha, il bel baio si è comportato benissimo sia in Grand Prix sia nella Kuer.
Nella prima prova conclusa con il 63,596 % Bubilas era concentratissimo, ma una spia ci ha confessato di un “blonde moment” della sua amazzone che durante una piroette è rimasta un pò troppo a lungo a rimirarsi nello schermo gigante posto in un angolo. Pazienza. La sintonia è tornata perfetta per la prova con musica nella quale l’azzurra ha raggiunto il 65,4%.
Positiva la prova freestyle anche per Anna Parocka che ha presentato il suo Daiquiri 38 ottenendo il 65,025%.
ph.Stefano Grasso/Hof Marabunta
