Csi San Patrignano: Dubbeldam regna supremo

Csi San Patrignano: Dubbeldam regna supremo

“La classe non è acqua e una medaglia d’oro olimpica non la regalano”, queste le esclamazioni che si sono sentite ieri da chi ha assistito alla vittoria da parte di Jeroen Dubbeldam nel Gran Premio  ROLEX “Vincenzo Muccioli Challenge” di San Patrignano. In sella allo stallone BMC Quality Time Tn, il cavaliere olandese, campione olimpico a Sydney, ha portato a termine uno dei soli 3 percorsi netti nel percorso base del difficilissimo Gran Premio ideato da Louis Konickx. Oltre a Dubbeldam solo Christina Liebherr su L.B Callas Sitte Z ed Eric Lamaze con Coriana van Kleupcheut sono riusciti a rimanere indenni da penalità

L’amazzone elvetica ha saputo poi ripetersi anche in barrage aggiudicandosi la seconda posizione davanti al cavaliere canadese, più veloce, ma con 4 penalità.

Mentre lo scorso anno la vittoria del Gran Premio era rimasta in Italia grazie ad una gara mozzafiato dell’azzurro Emanuele Gaudiano, quest’anno il nostro migliore risultato è venuto dal neo-campione italiano Natale Chiaudani in sella al suo Fixdesign Almero, 9° con 4 penalità al percorso base.

Dopo la pioggia devastante che si era abbattuta su San Patrignano durante la giornata di sabato è sembrato un miracolo poter proseguire con le gare in programma per la domenica.

Sebbene solo un binomio sia effettivamente stato eliminato, la categoria ha fatto registrare un numero altissimo di ritiri. Tra coloro che hanno optato per questa soluzione anche gli azzurri Simone Coata con Whycoconah, Chiara Arrighetti in sella a Harpon du Borda e Luca Marziani su Wivina oltre a stranieri quali Laura Renwick con Oz De Breve e Nicola Philippaerts e Carlos V.H.P.Z per citarne solo alcuni.

 

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