L’apertura del 24° Salone del Cavallo americano, evento che in questi anni ha riscosso un indubbio successo, ha in serbo grandiosi novità che vanno ad aggiungersi alla già ricca offerta di gare, musica, spettacoli e concerti che, nel corso di questi anni anni hanno reso unica la manifestazione. Accanto agli appuntamenti classici, che rendono questo evento la manifestazione agonistica più completa e prestigiosa dell’anno, si aggiungono novità interesssanti ed accattivanti per soddisfare la curiosità di un pubblico sempre più appassionato ed esigente. L’organizzatore della manifestazione, Giancarlo Doardo, parla in termini entusiastici di questo evento e dell’interesse per l’arte equestre in continua espansione: “Già da fine gennaio gli spazi commerciali sono sold out, tutti esauriti, a dimostrazione della parziale ripresa del settore e dell’interesse manifestato nei confronti del Salone del Cavallo Americano, per quest’anno ci aspettiamo un record assoluto di presenze, certi che chi verrà sarà completamente soddisfatto».
L’agonismo a stelle e strisce
Restano un fiore all’occhiello il Derby di reining, quello di cow horse, gli europei di barrel e pole e l’European Championship di cutting.
Tra i vari Special Event di reining il Derby Irha (Italian Reining Horse Association) rappresenta sicuramente quello che convoglia il maggior numero di cavalli adulti, e lo dimostra anche la partecipazione di tutto rispetto da parte dei concorrenti stranieri. Ogni anno la finale di questa gara regala al pubblico emozioni incredibili, grazie alle performance dei top rider europei che qui esibiscono cavalli di 4, 5 e 6 anni. Il montepremi è secondo solo a quello del Futurity.
Pronti al via anche per il Derby di Reined Cow Horse Ercha/Nrcha (l’European Reined Cow Horse Association), la più spettacolare tra le discipline americane. Ammessi a partecipare a questo Special Event dell’Ercha sono i cavalli di quattro e cinque anni, che saranno esibiti sia nelle classi dei professionisti sia in quelle dei non professionisti. La finale, come di consuetudine, prevede che le tre prove della disciplina siano disputate in un’unica giornata: immaginiamo quali possano essere la fatica e la concentrazione necessari per affrontare una simile maratona.
L’Associazione Italiana Cutting Horse raddoppia gli appuntamenti al Salone del Cavallo Americano 2011. Al Maturity, consolidato in questa sede, si aggiunge l’Airone European Championship, prestigiosa competizione di livello continentale. Il Maturity è una gara aperta a cavalli di tutte le età e si disputa, per gli open e i non pro, in un go di qualificazione e una finale, alla quale avranno accesso solo i dieci meglio piazzati nella prima manche.
Il Salone del Cavallo Americano ospita poi da diversi anni il prestigioso Campionato Europeo di Barrel Racing e Pole Bending della Nbha of Italy. Sotto lo sguardo di un pubblico attento e caloroso ben 250 tra i migliori binomi europei si sfideranno sul filo del centesimo di secondo. Alle categorie riservate agli adulti se ne aggiungono due dedicate ai ragazzi, entrambe offerte sia nel pole sia nel barrel, e queste gare sono particolarmente amate dagli spettatori
visto che spesso sono proprio i più piccoli a mettere a segno i tempi migliori!
Accanto alla sezione competitiva Il Salone 2011 ospiterà una magnifica vetrina, l’All Breeders Show, una passerella di morfologia che regala visibilità ai migliori soggetti da halter presenti sul territorio. Chiamati a sfilare sono gli animali di tutte e tre le razze americane: i fortissimi Quarter Horse, i Paint dal mantello pezzato e gli Appaloosa a pois. L’halter show organizzato dal Salone del Cavallo Americano è unico nel suo genere per due ragioni: la prima è il notevole numero dei concorrenti, la seconda il significativo montepremi distribuito ai Grand e Reserve Champion.
Tappa obbligata anche per il campionato italiano di Team Penning Fise, che come ogni anno disputa una delle sue gare nazionali a Reggio Emilia, e per la gimkana western, che anche nel 2011 si ripete un Top Event al quale partecipano i migliori binomi italiani.