Il Consiglio Federale del 2 Marzo scorso ha dato il via al primo e più importante progetto FISE per garantire una vita dignitosa e serena ai cavalli a fine carriera sportiva.
Il Progetto, denominato “Cavalli a Riposo”, prevede un grosso impegno da parte di tutta la federazione equestre, sia nazionale che regionale.
I centri FISE interessati ad ospitare i cavalli a riposo dovranno garantire ottimi livelli di detenzione e gestione dei cavalli a costi contenuti, sfruttando le strutture a disposizione (pascoli, scuderie, paddock, etc.) nel pieno rispetto delle esigenze fisiche ed etologiche del cavallo. A tal fine, qualsiasi struttura ricettiva che volesse partecipare al progetto (anche se non con vocazione sportiva) potrà candidarsi anche se non fosse già affiliata o aggregata alla FISE. Se ritenuta idonea dal competente Comitato Regionale parteciperà all’iniziativa mediante apposita “aggregazione di scopo” alla FISE.
I tesserati FISE che utilizzeranno tali strutture aggregate alla federazione stessa si impegneranno a pagare regolarmente e puntualmente le quote pattuite, così come le strutture ricettive dovranno necessariamente mantenere gli standard di qualità previsti dal progetto e dai regolamenti FISE. Entrambi, accettando la clausola compromissoria prevista dallo Statuto FISE, riconoscono gli Organi di Giustizia federali quali arbitri, in caso di controversie, tra i due contraenti.
Lo scopo del progetto è quello di offrire a tutti i propri tesserati l’opportunità di trovare facilmente e gestire agevolmente nel tempo una più che dignitosa “vita da pensionato” al cavallo che, dopo lo sport, trova l’espressione dell’amore del suo proprietario nel meritato riposo.
Per tutti i dettagli è a disposizione la consultazione della pagina dedicata all’iniziativa al seguente percorso Attività\Tutela del Cavallo\Cavalli a riposo oppure cliccando qui.
comunicato Fise