La completista britannica Claire Lomas, rimasta paralizzata in un incidente diversi anni fa, si è posta un obiettivo ambizioso: “camminare” la maratona di Londra grazie ad un apposito marchingegno chiamato REWALK, una speciale esoscheletro robotico, e raccogliere così 50.000 £ per la ricerca sulle lesioni spinali.
La giovane amazzone dal giorno dell’incidente ha seguito un lungo e duro percorso di riabilitazione e sebbene non abbia ripreso l’uso delle gambe ha partecipato a gare di sci, ha seguito un corso di pilotaggio, si è sposata ed ha avuto una bambina. Claire non è il tipo che si lascia andare e si è ricostruita una vita, ma non è nemmeno il genere di persona che si arrende. E’ costantemente impegnata nella raccolta di fondi per la ricerca sulle lesioni spinali nella speranza che un giorno altri come nelle sue stesse condizioni possano tornare a camminare.
Attualmente si sta sottoponendo ad un allenamento estenuante fisicamente e mentalmente che le dovrebbe permettere di imparare ad usare uno strumento robotico inventato in Israele che le permette di stare in posizione eretta e anche di camminare con l’ausilio di un paio di stampelle.
L’esoscheletro robotico REWALK è stato studiato dalla società israeliana Argo Medical Technologies.
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