Chi può dimenticare le prodezze del piccolo-grande Jappeloup de Luze ? A ricordarlo presto sarà un film la cui regia è stata affidata al canadese Christian Duguay. Le riprese avranno inizio il prossimo giugno.
Il morello francese al garrese misurava solo 1,58m, ma il cuore che batteva in quello scattante piccolo corpo era quello di un leone. Con sangue, agilità e prepotenza affrontava i percorsi più insidiosi arrivando anche a vincere l’oro individuale alle Olimpiadi di Seul nel 1988. La simpatia degli appassionati d’equitazione in quegli anni era contesa tra il binomio Pierre Durand–Jappeloup de Luze e un’altra coppia indimenticabile, quella formata da Milton e John Whitaker. Piccolo, morello e scattante il primo, meastoso, grigio e potente il secondo.
Per dare un’idea della fama di questo splendido animale basti pensare che l’addio di Jappeloup dallo sport, fu festeggiato a Parigi, nel 1991, davanti alla Tour Eiffel in occasione di un concorso appositamente organizzato ed al quale presero parte i migliori 25 cavalieri dell’epoca.
