120 x 120 Gran Premio FieraCavalli: giovani alla riscossa

120 x 120 Gran Premio FieraCavalli: giovani alla riscossa

E’ la formula a fasi consecutive a selezionare i migliori del salto ostacoli tra i partecipanti del concorso 120×120 Gran Premio Fieracavalli, evento inedito voluto dalla rassegna equestre per celebrare i suoi 120 anni insieme a 120 binomi, dalle promesse ai veterani. Seconda giornata di gare: gli atleti si sono dati battaglia nelle 3 categorie in programma (115,125,135) con il privilegio di aprire anche oggi il campo del padiglione 8 della Longines FEI World Cup jumping.
Risultato: giovani in prima linea.
Il premio Tharros (altezza, 1 metro e 15) fa da talent scout portando al vertice tre atleti under 21. La vittoria è del comasco di Nicolò Toretti. Il cavaliere quindicenne, in sella a E. Unistar (0/0, in 22”45), ha preceduto per 22 centesimi di secondo la coetanea ascolana Giulia Pallotti con il suo Fleur Deceuninck (0/0 in 22”77), terza piazza per la ventenne cosentina Francesca Scardino con Idolo dei Dioscuri (0/0, 22”87).
Il premio Scuderia 1918 (altezza 1metro e 25) vede in cima alla classifica ancora tre promesse dell’equitazione. E’ il romano quindicenne Yannick Guillon Xenard con Jabadabadoe Bz (0/0 in 22”84). Seconda piazza per il ventitreenne Giulio Carpigiani – modenese di nascita e veneto di tesseramento sportivo – in sella a Matricola (0/0 in 22”93). Terza, l’aretina sedicenne Federica Conte con Maggie Braun (0/0 in 23”66).
La categoria di 1 metro e 35, premio Kep Italia si è conclusa con la vittoria della pesarese Chiara Papalini. L’amazzone 25enne, in sella ad Anker (0/0 in 22”72) ha lasciato dietro di se il trentottenne livornese William Furlini, con Casino Royal (0/0 in 22”88) e il varesino Roberto Cristofoletti su Chicca 43 (0/0 in 24”04).

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