A La Bagnaia De Luca fa suonare l’inno d’Italia

E’ iniziata la prima giornata di gare negli impianti di Bagnaia. La gara di avvio del meeting senese, premio n.2 Pronutrin-Boehringer cat. a tempo con barrage, h. 130 ha visto risuonare l’inno di Mameli grazie alla vittoria dell’italiana Marta Bottanelli.

L’amazzone di origini piemontesi ma genovese di adozione, campionessa italiana Young rider nel 2004, in sella al castrone Porn Star, si è imposta nel barrage portando a termine un percorso privo di errori e fermando il cronometro a 29.17. La Bottanelli pur svantaggiata perché scendendo in campo per prima non aveva alcun riscontro cronometrico è stata la più veloce di tutti.

Alle sue spalle l’austriaco Daniel Sonnberger su Ose T Elle, netto agli ostacoli nel tempo di 30.67. Terza piazza per il binomio neozelandese formato da Bruce Goodin in sella a Victor (0 penalità; 32.42).

Di buon auspicio per i nostri portacolori aprire il concorso con la vittoria di un’italiana. La vincitrice, premiata dalla dottoressa Sara Riffeser, direttrice del concorso, ha ricevuto coppa, coccarda e una maglietta.

Ed è nuovamente un cavaliere italiano ad aggiudicarsi la vittoria sul campo senese de la Bagnaia del premio n.2. Questa volta è stato il giovane Lorenzo De Luca in sella a Sering a imporsi su un campo partenti di 88 cavalieri nel premio n.2 birra Viru categoria a fasi consecutive, h. 135.

De Luca, leccese di origini, monta a Modena sotto la guida di Gianni Govoni. “Sono contento di questa vittoria, ed è sempre piacevole venire qui a Bagnaia. Sering è un cavallo che monto da poco ma è in crescita costante” ha dichiarato a fine gara De Luca che ha chiuso la sua performance priva di errori nel tempo di 25.60.

Secondo classificato il greco Anthony Petris su Cover Page (0/0; 26.86) che per un’irrisoria differenza di tempo si è lasciato alle spalle il cavaliere di casa Andrea Franchi (0/0; 27.06). Il cavaliere senese, in passato anche capitano della contrada dell’Istrice, in sella al castrone Whaw Van Essen ha portato a termine una prestazione priva di errori che gli è valsa la terza piazza.

Il vincitore, premiato dalla signora Ada Fioravanti, presidente di giuria, ha ricevuto una coppa, una coccarda e una maglietta.

Sventola la Union Jack sul campo di Bagnaia dopo la vittoria di William Funnell in sella Billy Congo nel Premio n.3 Monte dei Paschi di Siena, categoria a tempo, h.145. Il cavaliere britannico che nel suo palmares vanta due vittorie, nel 2006 e 2008, al Derby di Hickstead, ha condotto una gara tutta all’attacco finendo netto agli ostacoli e fermando il cronometro su 67.25: il miglior tempo tra i 113 cavalieri scesi in campo.

La seconda posizione è stata appannaggio di un habituè del concorso di Bagnaia, l’elvetico Werner Muff che su Unik GS è stato netto agli ostacoli nel tempo di 67.56. Il binomio americano formato da Peter Wylde e Lipton de L’Othan si è attestato al terzo posto scalzando davvero per un’inezia di tempo il nostro De Luca dal podio. E’ stato infatti il verdetto del cronometro a fare la selezione: Wylde ha chiuso a 67.89 mentre De Luca, su Skik, a 68.01.

Il giovane De Luca, dopo bella vittoria nel premio Birra Viru, ha confermato un ottimo stato di forma essendo il migliore italiano in gara. La competizione odierna era inoltre valida per la qualifica al Gran Premio La Nazione : i migliori 40 binomi hanno avuto accesso alla gara di domenica e tra questi c’è da segnalare la presenza dell’ereditiera greca Athina Onassis, in gara nella kermesse senese con diversi cavalli.

comunicato Fise

 

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