Maturity Aich, Open e Non Pro Champion da 75

 

È stato il Maturity dei record quello dell’Aich. Record che si sono manifestati per la massiccia partecipazione dei non professionisti, che per la prima volta surclassano il numero dei trainer, e per i risultati che gli amatori della disciplina mettono a segno.

 

Il top score del primo go va proprio a un cavaliere non professionista, Marco Sacchetti, che in sella a Dualapeno ripete in finale quella performance da 75 che aveva fatto tanto parlare di lui pochi giorni fa. Ovviamente l’ottimo risultato del suo go lo spedisce di diritto sul gradino più alto del podio del Maturity Non Pro. A premiare questo binomio l’eye appeal, il grado di difficoltà della prova e l’ottimo lavoro svolto nella mandria.

 

Marco orbita nel circuito del cutting da quando ha scoperto di avere una passione totalizzante per questo sport. Fino a quattro anni fa era un regatante e vedeva il mondo dal ponte di una barca, poi l’incontro con i cavalli e la mandria e il netto cambio di direzione della sua vita, ora molto protesa verso le arene con i vitelli. Il cavaliere vive a Reggio Emilia, lo scorso anno ha vinto insieme a Dualapeno il Memorial Piazzi Non Pro. Questa magnifica cavalla di sei anni arriva dagli Stati Uniti, dove è stata in precedenza shoeggiata da Paul Hansma, ha al suo attivo vincite per 30mila dollari. 

 

La fascia di Reserve Champion la conquistano Edoardo Bernardelli e Cds Smart Trouble, che concludono la loro prova con il punteggio di 73.

 

È stata ovviamente un’ottima prova anche quella da 75 del vincitore della classe Open, Franco Rossi, che ha magnificamente presentato More Than Stylish, di Pietro Sala. Lo stallone di otto anni è nato in America, dove è rimasto fino a due anni fa sotto la guida di Wiston Hansma, che lo ha portato ad accumulare vincite per 40mila dollari. In questa occasione vince il Maturity grazie a due minuti e mezzo spesi a sommare crediti nell’eye appeal e nel lavoro svolto nella mandria.

 

Oltre la provenienza dei cavalli, anche la provenienza dei cavalieri accomuna il titolo Open a quello Non Pro: come Marco Sacchetti anche Franco Rossi è di Reggio Emilia! Il cavaliere è passato nelle file degli open dal 2010, dopo che lo scorso anno aveva vinto insieme a More Than Stylish il campionato nazionale Aich in classe Limited Open. Franco, che da tutti è definito come un vero uomo di cavalli, è nel mondo del cutting oramai da tanti anni. 

 

La piazza d’onore tra i professionisti la conquista con il punteggio di 74 Gianluca Munarini in sella a Mr Snap Smart Hunter, di Riccardo Abati.

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