
L’ovale di Piazza di Siena ospiterà domenica prossima, 22 novembre, una delle gare più attese e più tradizionali del calendario regionale degli sport equestri: la Coppa del Lazio – Trofeo UGS – ed il Trofeo Fratelli D’Inzeo.
“L’occasione per i cavalieri dei circoli ippici di Roma e del Lazio è assolutamente inusuale e attesa con grande emozione – spiega il Presidente del Comitato Regionale FISE, Giuseppe Brunetti che ha ottenuto dal Comune di Roma la disponibilità ad organizzare l’evento in Piazza di Siena. Sarà un pò come tornare alle tradizioni di una volta quando questa gara, che è una sorta di Coppa delle Nazioni dei Circoli, veniva regolarmente ospitata a Villa Borghese nel campo ostacoli del Galoppatoio ”.
La piazza è, come ben noto, un vero e proprio tempio sacro del salto ostacoli, riservata come è all’appuntamento internazionale di primavera. I cavalieri delle numerose società sportive del Lazio che risultano iscritte a questa storica edizione potranno misurarsi nelle competizioni a squadre su un campo che rappresenta più di ogni altro il sogno di ogni cavaliere italiano e in particolare romano.
Per il massimo rispetto della particolare location storica e artistica in cui si svolge sarà un concorso in pieno “english style”, solo tribune naturali ed un paio dei caratteristici bus inglesi a due piani per ospitare la giuria e i vip guests. I mitici “fratelli d’oro dell’equitazione italiana”, Piero e Raimondo d’Inzeo, presenzieranno all’evento e consegneranno personalmente il trofeo che porta il loro nome ai vincitori. Per la lunga non stop di gare (si comincia alle 8 del mattino per chiudere a pomeriggio inoltrato) ingresso libero per appassionati e frequentatori del parco.
La Coppa del Lazio è una competizione a squadre che si svolge in due manches sul tipo della prestigiosa Coppa delle Nazioni. Le equipes iscritte sono composte da 4 binomi in rappresentanza della diverse società sportive. Il Trofeo Fratelli d`Inzeo è invece riservato a squadre composte da 3 o 4 binomi, in cui almeno un cavaliere o amazzone deve essere juniores, cioè al di sotto dei 18 anni.