E’ piccolo e fine, ma possiede una forza incredibile ed una falcata gigante che gli permette di coprire il terreno letteralmente divorandolo. Ha scatto, è coraggioso, ma anche molto rispettoso ed ha come genitore uno stallone che ha dominato un decennio portando ai più alti livelli ben due cavalieri tedeschi.
Stiamo parlando di Barron, il fantastico sauro che da un paio d’anni sotto la sella della sua giovane amazzone incanta il pubblico galoppando con audacia verso i più imponenti salti.
Barron la scorsa domenica ha vinto il Gran Premio dello Stephex Masters a Bruxelles, in ordine cronologico l’ultimo dei suoi tanti successi, ma, benché sia molto conosciuto, in pochi sanno che questo fenomenale figlio di For Pleasure ha anche un fratello “pieno” che gareggia ad altissimo livello per la stessa scuderia. La statunitense Lucy Davis, infatti, oltre a montare Barron monta anche Curtis, un imponente baio oscuro del 2005. La mamma dei due saltatori, diversi fra loro come il giorno e la notte malgrado siano fratelli pieni, è Vita Van’t Riethof, una figlia del grande Nabab de Reve.
Se in pochi sono a conoscenza del fatto che Barron e Curtis siano fratelli per molti sarà una sorpresa scoprire che uno degli zii dei due campioni è Salto Van’t Riethof, eccellente soggetto che sotto la sella dell’azzurra Alessia Marioni, oltre a riscuotere numerosi successi, si è trovato in cima alla lista dei regali Natale della quasi totalità degli appassionati di salto ostacoli in Italia a cavallo degli anni 2002-2006.
Salto era stato comprato da Alessia Marioni giovanissimo presso le scuderie di Jan Tops ed aveva subito dimostrato il suo grande talento partecipando a soli 8 anni al Gran Premio di Coppa del Mondo di Verona.
Salto discende dal grande performer Darco e da una figlia di Goldspring de Lauzelle, Knappe van Heyvelde, la stessa cavalla che ha generato anche Vita van’t Riethof, madre di Curtis e Barron.
Insomma buon sangue non mente.
