
Il leggendario Tamarillo, completista che sotto la sella di William Fox-Pitt è stato per molto tempo il beniamino del pubblico, è stato soppresso all’età di 23 anni per problemi legati alla vecchiaia.
Il piccolo baio dalla reputazione di teppistello, però, in un certo senso continua a vivere attraverso il suo clone.
Gli allevatori di Tamarillo, i Guinness, avrebbero voluto un fratello pieno del piccolo atleta, ma la mamma Melitta morì prima di poter mettere al mondo un altro puledrino.
Tamarillo non è stato soltanto un grande vincitore, ma anche una vera personalità. William Fox-Pitt iniziò a montarlo nel 1999 prendendone le redini da Diana Burgess. Nel 2000 i due vinsero il CIC** di Blarney e furono secondi a Blenheim. Nel 2002 Tamarillo conquistò il secondo post a Badminton e partecipò ai WEG di Jerez de la Frontera aggiudicandosi con la squadra il bronzo. Nel 2004 fu l’anno della vittoria a Badminton e delle Olimpiadi di Atene. La stagione successiva portò un altro secondo posto a Badminton ed a Blenheim conquistò la medaglia d’argento individuale e quella d’oro a squadre. Seguirono poi un argento a squadre ai WEG di Aquisgrana e, nel 2008, il primo posto nel 4 stelle di Burghley.
L’addio alle gare venne festeggiato a 19 anni suonati, ritiro che visse amato e coccolato da Jackie Potts, sua groom di sempre.