
L’endurance in Medio Oriente sta vivendo un momento di grande difficoltà da quando la Fei ha deciso di farsi più severa e aumentare i controlli sia antidoping che riguardo alla correttezza sportiva delle gare.
Da febbraio sono stati dati 14 cartellini gialli, più che nell’intero 2013. L’unità strategica Fei per l’endurance ribadisce inoltre che prenderà provvedimenti seri anche nei confronti di ufficiali di gara che dovessero essere inclini a chiudere un occhio in certe circostanze.
Dei quattro ammonimenti fatti dagli officials nella gara di Dubai (21.22 marzo) 3 sono stati verso cavalieri di scuderie riconducibili alla famiglia Al Maktoum.