
Dopo la comunicazione della long list il 25 ottobre e la prova di selezione svoltasi il 7 novembre a Sperlonga, il tecnico Denis Pesce ha definito i binomi per i Campionati Mondiali giovanili di endurance del prossimo 10 dicembre ad Abu Dhabi. Scelti Dario Fondi con SDP Gazzarah, Rebecca Borghi con Rapunzia della Bosana, Matteo Bravi con Glorhiosa e Carolina Tavassoli con Asli. Riserva sarà Simona Giancola con Duina.
Novità assoluta di questa selezione il controllo farmacologico (analogo al controllo antidoping che si effettua in gara), fortemente voluto dai nuovi responsabili del dipartimento endurance. Un nota positiva, cui ha fatto riscontro il veloce responso dei laboratori FEI di Newmarket,, che hanno registrato l’assoluta negatività delle analisi degli otto partecipanti alle selezioni: segno di un profondo rispetto per i propri cavalli da parte dei nostri giovani cavalieri.
Ma ora è tempo di organizzazione per i quattro binomi scelti che si apprestano alla partenza per Abu Dhabi. Salvo modifiche dell’ultimo momento da parte degli organizzatori, il programma di lavoro per i nostri portacolori sarà questo: il 4 dicembre i cavalli dovranno essere a Maastricht, in Olanda; il 5 dicembre, alle 7, voleranno verso gli Emirati di Abu Dhabi. I cavalieri dovranno raggiungere la stessa località, dove saranno ospitati a spese del comitato organizzatore dal 1° al 12 dicembre, unitamente ai rispettivi groom (due per ogni cavallo). Per il 6 dicembre è fissata la visita al circuito di Formula 1 del Gran Premio di Abu Dhabi, sull’isola artificiale di Yas Island; il 7 c’è la cerimonia di apertura; l’8, per unire lo svago allo sport, un’intrigante cena nel deserto. Il 9 si entrerà nel vivo della manifestazione, con le rituali visite pre-gara per i cavalli; l’indomani, sabato 10 dicembre, finalmente parte la grande sfida. Tutta in un giorno, dalle ore che anticipano l’alba al tramonto, come prevede l’intensa liturgia dell’endurance. Domenica 11, infine, la cerimonia di chiusura. E lunedì 12 il rientro in Italia: i cavalli decolleranno dall’aeroporto di Abu Dhabi alle 9 del mattino..
Negli Emirati Arabi Uniti, la squadra italiana avrà a disposizione due auto e il soggiorno per i quattro cavalieri, i loro groom, il team leader e il veterinario. Per i cavalli saranno disponibili fieno, paglia, trucioli di legno, nonché contenitori di acqua a disposizione durante la gara.
La competizione si svolgerà su un percorso diviso in cinque anelli, di cui il primo di 32 km, il secondo di 28 km, il terzo di 24 km, il quarto di 20 km e il quinto ed ultimo anello di 16 km.
comunicato Fise