Vittoria Panizzon e Borough Pennyz, addio Olimpiadi

Vittoria Panizzon e Borough Pennyz, addio Olimpiadi

Il 2016 rimarrà nella storia come l’annus horribilis di Vittoria Panizzon. Il successo nella rincorsa a piazzamenti e punti per potersi qualificare individualmente per le Olimpiadi di Rio de Janeiro ci aveva ingannati facendoci pensare che la s***a con l’inizio di questa stagione agonistica avesse finalmente abbandonato il completo italiano. Quando poi ad essere ripescata per Rio è stata l’intera squadra sono esplosi i festeggiamenti.

Eppure, soprattutto per Vittoria Panizzon, sono stati mesi difficili. Dopo aver messo in cascina il lasciapassare olimpico poco prima del CCI di Badminton la rappresentante dell’Aeronautica Militare era caduta rovinosamente, ma senza riportare fratture, ed era arrivata un po’ acciaccata al 4 stelle più famoso del pianeta.

Ironia della sorte a Badminton proprio in cross, la prova dove il binomio solitamente lascia tutti a bocca aperta, Vittoria ha commesso un errore tanto grossolano quanto inusuale per il suo stile di monta. Risultato, Badminton si chiude con un enorme spavento per entrambe, una caduta per Vittoria ed un non previsto passaggio sotto un tronco invece che sopra per Pennyz. Le due ragazze tornano a casa sane e salve, ma con una bella delusione da digerire.

Poco tempo dopo le due atlete riprendono però a lavorare. Rio si avvicina, arriva il corredo olimpico e si entra nel mood, ma ecco un’altra avvisaglia.

Lo scorso fine settimana  Borough Pennyz e Vittoria partecipano all’internazionale di Barbury dove a causa di uno dei soliti immensi salti della grigia alata in concorso ippico Vittoria viene sbalzata dalla sella rischiando di cadere. Il percorso si conclude con due risate qualche penalità per un circolo ed il tempo perso a riprendere la posizione sul cavallo.

Questa settimana invece la doccia fredda. Borough Pennyz è infortunata e la sua amazzone, evidentemente per solidarietà, mercoledì si è rotta la clavicola in seguito ad una caduta nella gara di Upton House.

La squadra italiana a Rio dovrà rinunciare al supporto valoroso di Vittoria Panizzon e della fenomenale Borough Pennyz, ma dovrebbe poter contare sul grintosissimo Giovanni Ugolotti, fino a pochi giorni fa prima riserva per i completisti.

Teniamo le dita incrociate.

 

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