Casall ASK non prenderà parte ai campionati d’Europa di Aquisgrana quest’anno e nemmeno lo potremo ammirare in Coppa delle Nazioni. La decisione e stata presa da Rolf Goran Bengtsson e dai proprietari dello stallone, l’Holsteiner Verband, che insieme hanno deciso di risparmiare al saltatore ulteriori grandi fatiche.
Casall ASK ha partecipato alle Olimpiadi di Londra, ai Campionati d’Europa di Herning ed ai WEG di Caen. Secondo Bengtsson evitare sforzi così impegnativi permetterebbe di prolungare la carriera sportiva del cavallo, mantenendolo in buona saluta e mentalmente più motivato.
Le tappe del Global Champions Tour saranno il nuovo obbiettivo primario per il sedicenne Casall ASK che potrà concentrarsi solo sul Gran Premio e saltare al limite una gara facile il primo giorno.
Per i campionati d’Europa Rolf Goran Bengtsson punterà su Unita ASK e Clarimo. Anche quest’ultimo, come Casall, appartiene al consorzio holsteiner che lo ha affidato al cavaliere svedese.
Casall ASK, uno stallone da medaglia
Casall ASK nella sua carriera vanta una medaglia di bronzo a squadre agli Europei di Herning e due quarti posti individuali rispettivamente ai WEG di Caen ed ai campionati d’Europa. Ma è il numero di vittorie conquistate nei Gran Premi di tutto il mondo quello che impressione. Lione, S’Hertogenbosh, Doha, Chantilly, Basilea, Montecarlo, Amburgo, Falsterbo, Rotterdam, Stoccolma, Odense, Oslo e Aarhus per citare solo i primi posti ottenuti nei Gran Premi più conosciuti.
Casall ASK, un eccezionale riproduttore
Casall ASK discende da Caretino x Lavall I. Come riproduttore è molto ricercato dagli allevatori anche perché molti dei suoi figli saltano le gare grosse o sono stati approvati come stalloni. Tra i giovani maschi approvati ricordiamo Casalito, Clarcon, Cascadello e Connor, solo per citarne alcuni.
Sono invece Powerplay, saltatore di Pius Schwizer, e Casallo Z sotto la sella di Piergiorgio Bucci i saltatori discendenti da Casall che conosciamo meglio.
