Grande prova degli Junior azzurri che oggi, sabato 11 maggio, si sono aggiudicati a Bonheiden in Belgio la Coppa delle Nazioni. La squadra agli ordini di Gianluca Bormioli, (capo equipe e tecnico del settore giovanile) ha chiuso con un totale di 4 penalità e con una barriera di margine dalla seconda classificata, tanto che non è stato necessario far entrare l’ultimo binomio in seconda manche. Il team azzurro era composto da Ernesto Vacirca su Juwel 139 (4/0); Renato Agosta su Venere Nera (5/0); Matias Alvaro su Breezer (0/0) e Emanuele Massimiliano Bianchi su Cupido Z (0/Np). Sei le squadre in campo. Al secondo posto si è classificata la Svezia (8), in terza posizione ex aequo la Gran Bretagna e il Belgio (12) e infine Svizzera e Francia al quinto posto ex aequo (16).
Poco dopo il risultato degli Junior il team azzurro degli Young Rider ha ottenuto la seconda posizione della classifica della Coppa delle Nazioni riservata ai più grandi a pari merito con la Gran Bretagna. La rappresentativa italiana Young riders formata dal carabiniere Filippo Bologni in sella a Chopin (0/0); Matilde Bianchi su Coeur Blesse Z (16/0); Antonia Vita Pinardi in sella a Carlson 13 (5/8) e Nicolò Vincenzo Callerio su Darius (8/4), ha chiuso con un totale di 17 penalità insieme agli inglesi e dietro la squadra di casa: il Belgio che ha vinto con 12 penalità. Cinque in tutto in questo caso le squadre in gara. Al quarto posto si è piazzata la Francia (21) e ultima la Svezia (24).
Entrambi i team azzurri sono scesi in campo con i colori giallo-blu di Loro Piana, storico sponsor della Federazione Italiana Sport Equestri.
“La squadra Junior ha fatto veramente bene – ha commentato Gianluca Bormioli al termine della gara – ma con gli Young rider potevamo fare meglio. Considerato il campo partenti, che ha visto alla partenza team come Inghilterra, Francia o Belgio, decisamente forti e competitivi, posso comunque ritenermi soddisfatto”.
comunicato Fise
