I migliori binomi del cutting italiano si sono affrontati durante il Salone del Cavallo Americano, offrendo al pubblico go di qualità incredibile, sia nella prova di qualificazione sia durante la finale che si è tenuta sabato sera.
Nella categoria open dei 30 partecipanti iniziali sono passati in finale in 12. Ha vinto su tutti Gianluca Munarini in sella a Push To Play, dell’Azienda Agricola Cuoghi. Per questo binomio pochi giorni fa era già arrivato il titolo di Maturity Champion. Push To Play è una figlia di Kit Dual nata negli Usa nel 2001. Gianluca, nato e cresciuto a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, dove tutt’ora lavora nel suo centro ippico, ha disputato una prova perfetta sotto tutti i punti di vista, tanto da meritare il punteggio di 76.
Non è da meno il vincitore della categoria non pro di questo Aich European Airone Championship, Federico Mainolfi, che con il suo Flatch Hot Shot ha duplicato lo stesso punteggio del professionista.
Federico Mainolfi, presidente dell’associazione di cutting italiana, vive a Campegine, in provincia di Reggio Emilia. In gara ha montato il suo castrone di cinque anni Flatch Hot Shot, un figlio di Royal Flatch che ha acquistato negli Stati Uniti, dove era stato già presentato in gara da Katy Dugh, accumulando 50mila dollari vinti in carriera. «È stata una gara impegnativa», dichiara Federico, «sono entrato tra gli ultimi, quando i vitelli erano stati già molto sfruttati. Nonostante questo sono riuscito a scegliere dei capi che mi hanno permesso di lavorare con un alto grado di difficoltà e molta scena, accumulando così crediti in tutte le voci dello score card».
