Nuovo candidato alla presidenza FISE, Alessandro Galeazzi si presenta

Nuovo candidato alla presidenza FISE, Alessandro Galeazzi si presenta

L’ex-portacolori azzurro, Alessandro Galeazzi, ha ufficializzato in questi giorni la sua candidatura alla presidenza della Federazione Italiana Sport Equestri, posizione alla quale ambiscono anche l’avv. Marco di Paola ed il cavalier Vittorio Orlandi.

Alessandro Galeazzi non solo vanta un passato come atleta di primo livello, ma nella sua vita lavorativa ha accumulato un bagaglio notevole di esperienze sia nel sociale sia nell’ambiente politico italiano ed europeo grazie ad iniziative personali ed incarichi pubblici.

Attraverso un’ironica auto-intervista l’onorevole ci spiega come il suo vissuto e le sue conoscenza potrebbero essere messe al servizio della nostra federazione:

Perchè mi candido?

Faccio questa premessa. Un giorno, mio padre (che era un medico affermato e
non vicino al mondo equestre), quando avevo 14 anni, mi disse “hai cominciato
uno sport difficile e costoso”.
L’anno successivo iniziai la mia carriera da professionista trasferendomi da
Asti a Milano per lavorare nella scuderia del dott. Arrigo Marchi ( grande uomo
di cavalli e grande educatore).
Dopo 30 anni di carriera agonistica in sella, quando interruppi la mia
attività equestre, ho rivalutato le sue parole. E’ vero questo è uno sport
sbagliato ma solo in questo Paese. Negli altri funziona. Mi sono accorto che la
metamorfosi del nostro mondo sportivo è stata spietata e veloce. Tutto è
cambiato in peggio, perchè questo ambiente, che era formato da grandi
educatori, è stato gestito, nel corso degli anni e per troppo tempo, da grandi
giocolieri.
Detto questo, dieci anni fa, in pieno preludio alla disfatta federale, ho
provato anche a lottare per tutelare questo sistema, proponendo progetti
innovativi e iniziative coraggiose che, però, non hanno trovato spazio dentro a
un sistema profondamente sbagliato.
Tutti, allora, pensavano di essere in una nicchia dorata, nel luogo giusto in
cui poter lenire le proprie frustrazioni, narcisisti e completamente miopi
rispetto alla realtà generale, non solo equestre, che cominciava a prospettarsi
e che oggi è evidente sotto gli occhi di tutti, sotto la parola “crisi”. Per
questi motivi, e in totale disaccordo con le politiche federali dell’allora
Presidente Cesare Croce, che a mio avviso, sono state la premessa dell’attuale
situazione, mi sono dimesso dal Consiglio Federale, unitamente a altri sei
consiglieri, convinti come me che la barca fosse alla deriva.
La FISE, in questi anni, non è stata in grado di tutelare il nostro mondo
sportivo.
Alla generale fuga all’estero di cervelli, si è aggiunta la fuga di cavalli,
di cavalieri, di proprietari, di sponsor. E ancora: la fuga dal nostro mondo di
allevatori, di intere famiglie, di passione, di cultura; la fuga dell’Italia
dalla Top League, la fuga dei soldi dal bilancio federale, al motto di “Adda
passà ‘a jurnata!”.
Che cosa ho fatto nella mia vita?

Nel mondo equestre:
1976 – 1984 Ufficiale presso la Scuola Militare di Montelibretti
sotto la guida del Colonello Piero D’Inzeo.
1976 – 1992 Lunga carriera sportiva nella disciplina Olimpica del
“Salto Ostacoli”, conseguendo i seguenti risultati:
1979 Medaglia d`oro ai Campionati Italiani Assoluti
1981 Campione del Mondo Militare individuale e a squadre. Roma Tor di Quinto
1987 Medaglia di Bronzo ai Campionati Italiani Assoluti

1980 Atleta Preolimpico Olimpiadi di Mosca
1984 Atleta preolimpico Olimpiadi di Los Angeles
1988 Atleta preolimpico Olimpiadi di Seul
Dal 1976 al 1992 ha partecipato ha seguenti CSIO:

– DUBLINO
– HISKSTEAD
– PARIGI
– SAN GALLO
– SOPOT
– LANAKEN
– ROMA- PIAZZA DI SIENA
– MADRID
– BARCELLONA
– LISBONA

Nella carriera sono reportizzate numerose vittorie in campo nazionale e
internazionale.
Nel Sociale:

1978 Fino a oggi. Socio Fondatore della Fondazione CILLA organizzazione di
Volontariato, senza scopo di lucro che si occupa dell’accoglienza del malato e
della sua famiglia. La Fondazione e’ una realta’ consolidata con oltre 36 case
di accoglienza ubicate su tutto il territorio nazionale.La Fondazione Cilla
dal 1978 fino ad oggi ha ospitato nelle sue case di accoglienza oltre 2 milioni
e mezzo di persone di ogni razza e religione.

1994 – 1996 Membro del direttivo della Compagnia delle Opere in qualità di
Responsabile
nazionale dello Sport.

1998 Presidente e Fondatore di “ Sport e Solidarietà” Associazione senza scopo
di Lucro,
nata per coinvolgere il mondo dello Sport in iniziative di solidarietà con
donazioni per oltre
400 Milioni di lire ad enti e associazioni tra cui:
– Ospedale ALIV di Gerusalemme
– Fondazione Levi Montalcini
– Fondazione CILLA
– UNICEF per la vaccinazione del bambini del KOSOVO
– Paraolimpiadi di SIDNEY

 

 

Nel mondo lavorativo:

1996 – 2001 Eletto nelle liste di Alleanza Nazionale alla Camera dei Deputati
della
Repubblica Italiana nella XIII Legislatura.
– Membro della commissione permanente Poste e Trasporti e Telecomunicazioni
– Responsabile nazionale dell’ufficio NO PROFIT
– Primo firmatario della proposta di Legge di riforma dell’associazionismo
sociale recepita
nel T.U. di riforma della Commissione Cultura.
– Primo firmatario della proposta di Legge per l’obbligatorietà del casco e
della patente
di idoneità alla guida di conducenti per motocicli entrambe
recepite nella riforma del codice della strada di cui è stato relatore.
– Primo firmatario della proposta di Legge per l’affidamento della
gestione dei beni di interesse artistico, archeologico e ambientale a
cooperative sociali e ad organizzazioni non lucrative di utilita’ sociale.
– Primo firmatario della proposta di Legge, introduzione dell’articolo
115bis del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (nuovo
codice della strada), concernente l’abilitazione alla guida di veicoli a
trazione
animale.

1996 – 2000 Membro del Consiglio Federale della FISE (Federazione Italiana
Sport Equestri), dimissionario.

2001- 2003 Consulente U.N.I.R.E. con la responsabilità dei rapporti con le
Regioni e
dell’Area Sella.

2001- 2006 Presidente del Comitato Lavori Pubblici e Grandi Opere della
Regione Lazio.

2004- 2006 Amministratore Unico e poi Delegato UNIRE LAB società uni
personale, con sedi a Pomezia e Settimo Milanese.

2006-2008 Vice Presidente Vicario della Commissione dei Fondi Europei per l’
edilizia
sanitaria nominato con Decreto del Ministro della Salute.

2010 Presidente del Consorzio ICT Opera Scarl, primo consorzio d’informatica
italiano senza scopo di lucro che impiega oltre 100 risorse umane.

Dal 2012 a oggi. Amministratore Unico e socio di maggioranza di ALVEO S.p.A.
Innovazione Italia, società di information technology collabora con i grandi
player del settore tra i quali, KPMG, Enginnering e Almaviva. Alveo Spa ha
realizzato per la Pubblica Amministrazione vari progetti di innovazione
digitale tra cui AVCPass, sistema informativo, innovativo, che permette di
rendere trasparente la fase di partecipazione e ammissione degli Appalti
Pubblici.
Ho già un programma?

Ho molte idee, ma prima intendo ascoltare la base, organizzando un paio di
incontri nei quali parlerà chi vorrà. In seguito mi confronterò con il gruppo
che mi si affiancherà per mettere nero su bianco un programma misurato in 15/18
mesi di mandato federale.
Non un giorno di più.

Quindi non ho scelto i miei consiglieri?
No. E’ davvero prematuro.
Ma cercherò un unico requisito: la competenza rispetto agli incarichi che
ricopriranno.

Cosa penso degli altri candidati?
Vittorio Orlandi grande gentiluomo, tant’è vero che lo scelsi come consigliere
nella mia candidatura del 2000.
Antonella Dallari, ammesso che sia tecnicamente candidabile, non la conosco.
Marco di Paola, sarebbe un buon consigliere con la possibilità di acquisire l’
esperienza necessaria per buttarsi nell’agone della competizione per il
prossimo quadriennio olimpico.

Un mio personale aneddoto?
Educare significa introdurre i giovani nella realtà totale. Per questo, come
diceva Don Giussani, “l’attimo in cui si educa è privo di
qualsiasi significato se non arriva da una tradizione recepita dal passato”.

 

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