Una grinta ed un coraggio fuori dal comune hanno permesso ad Emanuele Gaudiano di rendere orgogliosa di lui l’Italia dell’equitazione che ieri lo ha applaudita da dietro gli schermi di pc e televisori quando, con la sua faccia da eterno ragazzino, a Monaco è salito sul terzo gradino del podio del Gran Premio del Longines Global Champions Tour.
Il giovane agente del Corpo Forestale dello Stato in premiazione si è trovato in buona compagnia, davanti a lui il vincitore Scott Brash, numero uno al mondo, e l’inossidabile, leggendario John Whitaker.
45 concorrenti di 17 differenti nazioni si sono schierati al via del Grand Prix Du Prince De Monaco, gara sponsorizzata da HSBC Private Bank (Monaco) SA, e di loro 15 hanno ottenuto l’accesso alla seconda manche.
Tra questi anche Jessica Springsteen che in sella a Lisona con l’aiuto del suo nuovo trainer, la neozelandese Edwina Alexander, ha poi concluso senza errori anche il barrage regalando a papà Bruce e alla mamma Patti, presenti ad applaudirla tra il pubblico, la soddisfazione di un bel quinto posto.
Per il Qatar lo Sceicco Ali Bin Khalid Al Thani in sella a Vienna Olympic ha subito messo un’importante ipoteca sulla vittoria con un netto veloce nel barrage per il quale sono scesi in campo in 9.
John Whitaker sul suo bellissimo stallone Argento ha dato sfoggio di tutta la sua esperienza limando qualche decimo di secondo e passando al comando strappatogli poi solo dal connazionale Scott Brash che in sella a Hello M’Lady si è aggiudicato il successo di questa tappa del circuito.
Il nostro Emanuele Gaudiano ed Admara, a denti stretti, hanno dato il loro meglio riuscendo ad inserirsi al terzo posto. Una grande soddisfazione per il giovane italiano che da diversi anni risiede in Germania da dove lavora sodo per rimanere tra i migliori al mondo.