Come può perdere una squadra composta da 3 Whitaker? Se poi i 3 cavalieri della famiglia equestre più forte al mondo sono supportati da un giovane talento come Holly Gillot il successo è garantito.
La Gran Bretagna ha conquistato oggi la Coppa delle Nazioni dello Csio di Piazza di Siena chiudendo le due manche con 1 sola penalità, risultato che ha permesso al quartetto di battere Olanda e Svezia.
Holly Gillot (Dougie Douglas 12/0) ha fatto la sua esperienza in Coppa a Roma affianco a Robert (Catwalk 4/0), Michael (Cassionato 0/1) e John Whitaker (Argento 0/0), i più esperti rappresentanti della famosa dinastia.
L’amazzone britannica non si è lasciata mettere in soggezione dalla situazione e nella seconda manche ha piazzato uno strepitoso zero in sella al suo Dougie Douglas contribuendo in modo significativo al risultato di squadra. L’ultima parola l’ha avuto, però, il grande John, che in sella ad Argento è entrato in campo per ultimo con la consapevolezza che solo un netto gli avrebbe permesso di portare a casa il successo. Lo stallone figlio di Arko ha mostrato al pubblico un paio di sgroppatine prima di partire e quando il binomio ha tagliato il traguardo senza errori la gioia del pubblico si è espressa con uno scroscio di applausi.
Il team olandese ha visto svanire la vittoria per 3 misere penalità. Il campione del mondo in carica Jeroen Dubbeldam con Zenith (4/4), Maikel Van der Vleuten e Verdi (0/0), Jur Vrieling in sella a Zirocco Blu (0/0) e Gerco Schroeder con Glock’S Cognac Champblanc (8/0) alla fine sono saliti sul secondo gradino del podio davanti alla squadra svedese che ha finito con 8 penalità.
L’Italia esce da questa Coppa con l’ennesima grande delusione. Sulla carta la squadra non sembrava essere niente male e anche Giulia Martinengo, inserita all’ultimo momento a causa della defezione di Natale Chiaudani, era partita fortissimo con un bel netto della sua Funke Van’t Heike. La mala sorte continua ad abbattersi sugli azzurri a Piazza di Siena ed è inutile cercare i colpevoli.
Funke avrebbe dovuto ripetere il suo netto invece di prendere 8 penalità, Erco van’t Roosakker ha fatto un errore davvero sfortunato all’acqua nel primo percorso ed una pelatina nel secondo, Daniele Darios ha abbattuto due barriere con For Passion nella prima manche, ma ha poi ritrovato la concentrazione chiudendo con un netto la seconda, mentre Casallo dopo il rifiuto nella prima manche ha deciso di mettere la testa a posto, ma ha comunque tagliato il traguardo con 4 penalità. Con i se e con i ma avremmo vinto già tantissime Coppa quindi voltiamo pagina e guardiamo avanti coscienti di avere comunque cavalieri e cavalli in grado di darci ancora grandi soddisfazioni.
