Lettera aperta del candidato alla Presidenza FISE Alessandro Galeazzi sulla candidatura di Francesco Maria Gabriele Mocchi:
“In questi ultimi giorni di campagna elettorale ho avuto modo di parlare con gli elettori e con alcuni candidati, circa i miei consiglieri e ho riscontrato una totale disponibilità riguardo alla candidatura di Francesco Maria Gabriele Mocchi, il primo che ho scelto come partner negli eventuali 18 mesi che ci aspettano per concludere il quadriennio olimpico FISE.
Francesco Maria Gabriele Mocchi, 39 anni, montava da Roberto Arioldi, finchè, un giorno, una caduta da cavallo, non gli ha provocato una lesione midollare cui è seguita una TEMPORANEA paralisi. Ad oggi, sono trascorsi 9 mesi e Francesco è ricoverato in una struttura riabilitativa, per cercare di recuperare la posizione eretta.
Di qui, la perplessità, fortunatamente di pochi, che mi costringe a una riflessione e a un appello .
Riflessione:
I limiti non esistono se non nella mente di chi se li pone e se nel mondo sportivo si nutre un dubbio sulle capacità di una persona, come Francesco, che per primo, coraggiosamente, i limiti li vuol superare, non si va da nessuna parte.
Appello:
E’ da persone come Sara Morganti, e tutti gli atleti paralimpici, che noi dobbiamo trarre insegnamento e imparare a insistere, a non arrenderci, e a impegnarci duramente per perseguire obiettivi anche difficili. Non è questo che ci insegna lo sport? Possiamo, noi, contraddire con i pregiudizi la medaglia d’oro mondiale di Sara Morganti? La risposta è no! La sua medaglia non è un risultato sportivo fine a se stesso, è il segno di una disciplina, di una mentalità aperta, di coraggio. E’ superare limiti mai ritenuti insormontabili. E’ necessario cambiare mentalità, perché..passatemi questa forte esclamazione.. le rotelle sono un limite solo per chi non le ha nel cervello.
IN TUTTO QUESTO RAGIONAMENTO RIENTRA
Francesco Maria Gabriele Mocchi, Dottore Commercialista, Revisore Contabile e Mediatore Civile; docente di economia aziendale; è parte della Commissione Privacy e Antiriciclaggio dell’ordine professionale. MOCCHI, all’interno dello studio di cui è partner – Studio Mocchi Dottori Commercialisti Associati – segue il settore Non Profit e il comparto Operazioni Estere. Le sue più grandi qualità sono: la forza di volontà, la profonda serietà, la dignità, l’amore per questo sport e, ovviamente, la professionalità nel suo settore.
In questi mesi ha già condotto approfondite analisi, che si concretizzeranno in queste azioni, qualora venisse eletto come Consigliere:
1) adeguamento e razionalizzazione giuridica del format di Statuto per ASD proposto dalla FISE, a causa della inadeguatezza dell’attuale; realizzazione di un vademecum che indichi tutti gli adempimenti burocratici necessari di all’apertura di un ASD.
2) Controllo dei costi in carico alla Federazione, al fine di operare una riduzione degli stessi, introducendo – ove possibile – meccanismi simili all’appalto di servizi, per poter vagliare più offerte a parità di qualità e poter operare scelte di prezzo.
3) Pratoni del Vivaro: sono una risorsa da valorizzare, soprattutto in vista della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. É necessario fare chiarezza sulle vicende Equestrian Service e sulle pretese economiche di CONI SERVIZI SPA per il risarcimento danni. La FISE deve preoccuparsi di riaprire il CEF!
4) Ottimizzazione della struttura FISE: é attualmente sovrastrutturata. Vogliamo mantenere questa struttura? Allora bisogna sfruttarne al massimo le risorse, evitando di rivolgersi all’esterno per dare servizi che potrebbe sostenere la Federazione stessa!
5) inquadramento professionale dedicato alle figure che operano all’interno del mondo equestre (maniscalchi, artieri etc.)
6) “Sogni”: implementazione della digitalizzazione e informatizzazione della Federazione. Progressivamente rendere ogni operazione, dal tesseramento ai documenti dei cavalli, dalle procedure di affiliazione a qualsiasi altra operazione che richieda il cartaceo, attuabile per via informatica, con revisione dei sistemi di pagamento (vedi postepay). Meno carta più digitale.”
Francesco Maria Gabriele Mocchi, non solo è una risorsa preziosa per il Consiglio Federale, ma, mi spingo oltre, è, per me, l’uomo giusto per la Presidenza FISE 2016/2020.
